I temi di maturità di quest'anno toccano molti argomenti di attualità, ma c'è un grande assente. L'analisi della poesia "Pellegrinaggio" di Ungaretti e il testo argomentativo a partire da "Storia d'Europa" di Giuseppe Galasso sono facilmente riconducibili alla guerra.
Gli altri due testi argomentativi, della costituzionalista Maria Agostina Cabbiddu e della giornalista Nicoletta Polla Mattiot, trattano di arte e cultura. I "Quaderni di Serafino Gubbio operatore" di Pirandello sollevano il tema del progresso tecnologico, mentre l'"Elogio dell'imperfezione" di Rita Levi Montalcini tratta temi molto attuali nella società contemporanea come l'identità e l'apparire. L'ultimo tema, che parte da "Profili, selfie e blog" di Maurizio Caminito, chiede una riflessione sul diario nell'epoca dei social.
Le previsioni quest'anno sono state in parte rispettate: indovinati Pirandello e Ungaretti, presente come previsto la guerra. A mancare è stata però una traccia sull'intelligenza artificiale, come si aspettavano numerosi gli studenti del liceo scientifico Gobetti.
Qui sia Francesco che Filippo hanno scelto la traccia della scienziata Rita Levi Montalcini, anche se la maggioranza dei compagni ha optato per l'analisi del testo di Pirandello o la guerra atomica del testo di Galasso. "Era un tema che ci interessava - hanno spiegato i due studenti - Con quella traccia si poteva fare un discorso più ampio e toccare temi affrontati in questi anni, come la filosofia".