La nuova sede delle Marionette Grilli diventerà presto realtà: dopo la fine dell'esperienza ultratretennale all'Alfateatro di via Casalborgone (quartiere Madonna del Pilone), infatti, sono ufficialmente partiti i lavori di ristrutturazione dell'ex circolo combattenti di via Pettinati 10 dato in concessione dalla Città di Torino.
I locali si trovano nel quartiere Nizza Millefonti tra l'ospedale CTO e il Museo dell'Automobile: l'obiettivo è quello di inaugurare la prima parte già a dicembre di quest'anno, per poi aprire definitivamente a giugno 2025.
Un polo culturale di circa 1300 metri quadrati
La storica compagnia torinese aperta da Augusto Grilli e dalla moglie Mariarosa Scalero nel 1978 potrà finalmente riprendere la propria attività in uno spazio di circa 1300 metri quadrati, che verrà completamente rinnovato per realizzare un polo culturale dedicato alle marionette, ai burattini e più in generale al teatro di figura.
Nella parte coperta, di circa 300 mq, troveranno posto un museo dove poter esporre una selezione degli oltre 25mila pezzi originali della collezione delle famiglia Grilli e una sala dove poter realizzare gli spettacoli. Particolarmente importante anche l'area esterna, di circa 1000 mq: qui, il verde verrà riqualificato grazie alla realizzazione di un orto didattico e alla conservazione degli alberi da frutto presenti, tra cui un ciliegio, un fico e un pesco.
Un centro aperto al territorio
Novità importanti anche per quanto riguarda il profilo gestionale, volto all'apertura verso il territorio: “Casa Gianduja - spiegano Augusto, Mariarosa e il figlio Marco – sarà rivolta al futuro e aperta al territorio e alla cittadinanza grazie a collaborazioni e sinergie in grado di realizzare progetti e iniziative dal taglio soprattutto culturale e sociale. Per la nostra famiglia si tratta di una vera e propria scommessa che va oltre l'interesse privato: abbiamo scelto la figura di Gianduja perché, oltre a essere stata inventata da un burattinaio, rappresenta l'unità”.
La promessa dei Grilli si concretizzerà anche attraverso l'eliminazione delle barriere architettoniche e lo sviluppo della multimedialità per facilitare l'accesso alle persone disabili motorie e sensoriali, oltre che la previsione di un accesso gratuito al mese con l'obiettivo di avvicinare alla cultura chi è in difficoltà economica.
Gli altri interventi
Per quanto riguarda gli altri interventi, infine, i lavori prevedono il rifacimento delle coperture, degli infissi, dell'impianto elettrico e di quello idraulico, l'efficientamento energetico e la sostituzione del portone di ingresso.
Dulcis in fundo, verrà allestito un piccolo laboratorio dove costruire e riparare marionette e burattini.