La casa editrice torinese Graphot spegne 40 candeline e non poteva che scegliere il Salone del Libro per festeggiare. La tipografia di lungo Dora Colletta, nata nel 1975 e diventata editore 9 anni dopo, è presente allo stand G43 nel padiglione 2 della più importante fiera libraia d'Italia, e ha in programma un ricco calendario di eventi.
Anche un annullo filatelico speciale
Il festeggiamento principale sarà sabato alle 12, quando verrà allestito un ufficio delle Poste temporaneo che apporrà un annullo filatelico su cartoline e taccuini, ma anche su francobolli con i luoghi della città. Torino è infatti centrale nella produzione di Graphot, che da sempre ha raccontato la città pubblicando guide, saggi, storie su Torino e sul torinese.
I borghi di Torino come protagonisti
Dal 1999 in poi, a essere protagonisti dei libri Graphot sono "I Borghi di Torino", che danno vita all'omonima collana che narra ogni angolo del territorio. Nel 2020 il racconto prosegue con "Barriera Stories" e "Borgo Rossini Stories", che danno il via alla serie di raccolte dove sono gli stessi residenti a raccontare il proprio quartiere. Al Salone ecco in anteprima proprio "San Mauro Stories", mentre lunedì in Sala Argento, alle 15:30, ci sarà l'incontro "Progetto Stories", dove Graphot racconterà la serie di libri sui quartieri insieme all'associazione Ponti di Parole e il giornalista Paolo Morelli.
La famiglia Giachino
"Graphot è nata nel 1984 coi nostri genitori, dalla tipografia - racconta Laura Giachino, che col fratello Alberto continua a gestire la casa editrice -. Per celebrare i 40 anni di storie e di attività della casa editrice, al Salone usciamo con due novità: San Mauro Stories e Quartiere di Sassi Borgata rosa. In più abbiamo realizzato sei taccuini con sei diverse copertine realizzate dal disegnatore Simone Mostacci, che rappresentano sei diversi luoghi simbolo della città e con quelle immagini abbiamo tappezzato lo stand qui al Salone. Vi aspettiamo sabato per festeggiare con un brindisi".