Seicento milioni di euro di ricaduta sul territorio, che arrivano a due miliardi nei mesi successivi all’evento. Sono i numeri che rappresentano il peso economico del Giro d’Italia, comunicati dall’amministratore delegato Rcs Sport, Paolo Bellino. Dati che raccontano la storia di una passione, quella legata alla più grande manifestazione sportiva gratuita nazionale in termini di partecipazione di pubblico.
L'evento che passa sotto casa
L’evento che "almeno una volta nella vita ti passa sotto casa”, come lo ha definito il numero uno dell’azienda che si occupa dell’organizzazione della corsa rosa.
E dalla Reggia di Venaria (che per presenze nell’ultimo weekend pasquale ha battuto i numeri del Museo Egizio) sono stati forniti oggi, martedì 2 aprile, gli ultimi dettagli a un mese dall’avvio del Giro che prenderà il via proprio da qui.
I dettagli delle tappe piemontesi
Un'edizione, la 107esima, che vedrà nella sua parte iniziale il Piemonte protagonista con oltre cento comuni su cui passeranno i più forti ciclisti del mondo.
La Venaria-Torino darà avvio al Giro il 4 maggio. Si parte da subito con una tappa di ‘peso’ che si inerpicherà sulle colline torinesi attraverso il colle della Maddalena, per poi raggiungere Superga, nel giorno del 75° anniversario dalla tragedia del Grande Torino.
L’indomani è la volta della San Francesco al Campo - Santuario d’Oropa con salite che metteranno da subito alla prova i contendenti alla maglia rosa. Per poi passare il 6 maggio con la Novara-Fossano, tappa per velocisti che attraverserà da nord a sud tutta la regione. Ma il Piemonte sarà anche la partenza della quarta tappa del Giro con il passaggio in terra ligure nella Acqui Terme - Andora.
Tutto questo in attesa della prima storica partenza del Tour de France in Italia, con la terza tappa, il primo luglio che tra Piacenza e Torino sarà la più lunga di questa edizione.
Gli eventi 'off' di Venaria
Nel mese che separa al 4 maggio sono tantissimi gli eventi off organizzati da Venaria Reale che nel 2025 sarà capitale europea dello sport. Si parte tra qualche giorno (5 aprile) con la “Città si veste di Rosa”, a cui seguiranno ogni settimana iniziative che si concluderanno il 3 maggio, giorno che precede la partenza del Giro, con la Notte Rosa.
Una città che per l’occasione, da settimane, è colorata di rosa, nei suoi monumenti e nelle sue principali attrazioni.
Giulivi: "Un evento straordinario"
"Un evento straordinario - commenta il sindaco di Venaria Fabio Giulivi - capace di attirare migliaia di turisti da tutto il mondo. Venaria saprà accoglierli, offrendo tante bellezze culturali, dalla Reggia di Venaria al parco della Mandria, primo parco cintato d’Europa. Un unicum nel panorama nazionale".
"La terza volta del Giro d’Italia a Venaria Reale - ha aggiunto il primo cittadino - la seconda come sede di partenza dell’intera manifestazione sportiva, è un’occasione straordinaria per la nostra Città. Una importante ricaduta per il commercio locale. Tutta la Città è pronta per ospitare il Giro anche grazie al lavoro dei nostri uffici e dei tantissimi volontari che hanno voluto dare il proprio contributo alla riuscita di questo meraviglioso appuntamento che ‘tirerà la volata’, per rimanere in tema ciclistico, all’inizio dell’avventura di Venaria Reale Città Europea dello Sport 2025".