La Circoscrizione 4 di Torino è stata scelta per il progetto europeo “Corpus - Phygital (termine che unisce le parole “fisico” e “digitale”, ndr) models of Cooperation in the retrofitting of public Space”, destinato all'apprendimento e alla co-creazione di soluzioni innovative per promuovere il miglioramento della qualità della vita urbana.
Il progetto Corpus
L'obiettivo di Corpus è quello di studiare modelli di economia circolare partecipativi e facilitati da Blockchain (tecnologia informatica basata su registri condivisi e sincronizzati) all'interno di progetti di riqualificazione urbana. Nel caso specifico, sul territorio della Circoscrizione 4 verrà attivato un ULL Urban Living Lab che permetterà lo scambio e la collaborazione tra progettisti e utenti finali: il tema trattato sarà quello del potenziamento di spazi pubblici e luoghi di comunità attraverso l'utilizzo di CommonsHood, app sviluppata dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino.
A Torino verranno analizzate 2 realtà già attive come COSO, Comunità Organizzate per lo Scambio di Oggetti, nel quartiere Campidoglio, e CommonsHood in the Garden, nella Scuola di Management e nel Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e Matematico-Statistiche di UniTo: “Si tratta - ha spiegato il vicerettore vicario Guido Boella – di una grande opportunità sia per il territorio che per tutta la città, perché sarà l'occasione per mettere a sistema ricerche e pratiche volte a comprendere quali metodi e strumenti possono essere messi in campo per migliorare la partecipazione attiva delle cittadinanza durante i processi di rigenerazione urbana”.
La collaborazione della Circoscrizione 4
L'iniziativa è stata presentata la scorsa settimana alla Casa del Quartiere PiùSpazioQuattro di via Saccarelli con ospiti partner internazionali da Grecia (dove verrà attivato l'altro ULL) e Olanda, accompagnati poi per un tour alla scoperta di San Donato, Campidoglio e Parella: “Avere - ha commentato il presidente della Quattro Alberto Re - attori internazionali che applicano studi e ricerche su scala locale è una grande opportunità per tessere relazioni e accrescere la già ampia e solidale rete di partecipazione civica sul nostro territorio".