Con l’avvicinarsi dell’inizio dell'edizione 2024 del Salone del Libro torna la questione del costo degli spazi. “Il salone costa più di 250 euro al metro quadro è chiaro che dobbiamo ragionare come territorio sempre” ha commentato durante la conferenza stampa Silvio Viale, portando l’attenzione delle spese che comporta ogni anno la kermesse.
“Più imprese e più investitori abbiamo meglio sarà per il nostro salone” ha evidenziato, lanciando un invito al territorio.
“A Torino ci sono diverse grandi manifestazioni, pensiamo a quelle del vino o dell’auto, gli espositori lì pagano circa 250 euro la metro quadro, da noi ne pagano circa 100, questo perché il mercato del libro non è speculare al Salone” specifica Viale. “Per poter accogliere l’intera filiera del libro non possiamo alzare i prezzi. È un progetto che ha bisogno di molta attenzione che non ha il potere economico delle altre manifestazioni italiane. Per questo il mio appello a tutta la comunità torinese per la costruzione di un progetto che sia equilibrato”.