Nichelino-Stupinigi-Vinovo - 21 gennaio 2024, 11:03

Giorno della Memoria, a Nichelino piantati dieci nuovi alberi nel giardino dei Giusti

L'iniziativa in programma la mattina del 26 gennaio. L'assessore alla Pace Alessandro Azzolina: "I Giusti sono persone che, a un certo punto della loro vita, sono stati capaci di andare con coraggio in soccorso dei sofferenti"

Giorno della Memoria, a Nichelino saranno piantati dieci nuovi alberi nel giardino dei Giusti

Giorno della Memoria, a Nichelino saranno piantati dieci nuovi alberi nel giardino dei Giusti

Anche quest’anno Nichelino dedica il Giorno della Memoria al “Giardino dei Giusti”, per fare in modo che il ricordo degli orrori della Shoah sia ben vivo e chiaro anche per le giovani generazioni.

Un Giardino che cresce… per non dimenticare

L'appuntamento è alle 10 di venerdì 26 gennaio presso il “Giardino dei Giusti”, in via del Pascolo, dove vi sarà la cerimonia di piantumazione di dieci nuovi alberi che verranno dedicati ad altrettanti Giusti e Giuste, con letture delle biografie a cura di alcune classi delle scuole e degli istituti di Nichelino: A. Moro, E. da Rotterdam, J.C. Maxwell, ENAIP Piemonte ed ENGIM Piemonte.

L'iniziativa si inserisce nelle celebrazioni del Giorno della Memoria, che cade come ogni anno il 27 gennaio ed è realizzata dall’Assessorato alla Pace, in collaborazione con Gariwo – Il Comitato per la Foresta dei Giusti e l'associazione Spostiamo mari e monti.

Azzolina: "Giusti persone comuni con grande coraggio"

"I Giusti non sono né santi né eroi, ma persone comuni che a un certo punto della loro vita, di fronte a ingiustizie e persecuzioni, sono stati capaci di andare con coraggio in soccorso dei sofferenti e di interrompere così, con un atto inaspettato nel loro spazio di responsabilità, la catena del male", ha dichiarato l'assessore alla Pace del Comune di Nichelino Alessandro Azzolina. "Non esisterà mai una tipologia esaustiva degli uomini Giusti, perché nel corso della storia e in ogni contesto appaiono sempre figure nuove, capaci con la loro coscienza e la loro capacità di giudizio di anticipare il corso degli avvenimenti".

"I Giusti salvano, accolgono, testimoniano, ed esprimono la propria umanità nel soccorso a un altro essere umano. Raccontare le loro storie è un modo per ricordare a ciascuno che ci si può sempre mettere in gioco e intervenire in difesa di un diritto fondamentale", ha concluso Azzolina, invitando ad una partecipazione ampia all'evento in programma la prossima settimana.

Massimo De Marzi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU