“Difendiamo la libertà e creiamo sicurezza”: è questo il mantra risuonato questa mattina per festeggiare il 72° anniversario della Brigata Alpina Taurinense. La cerimonia è andata in scena alla caserma Monte Grappa di corso IV Novembre 3 a Torino.
Le nuove missioni
Con l'occasione, sono stati celebrati i reggimenti in partenza a febbraio per le nuove missioni: “Nordic Response 24” in Norvegia, esercitazione ai confini del Circolo Polare Artico, e in Libano con il contingente UNIFIL dell'ONU nel complesso scenario di guerra attuale: “L'esercito - ha dichiarato il comandante di brigata Enrico Fontana – intende difendere la patria dalle aggressioni e dissuadere chi intende colpirla nei suoi interessi più vitali. Ci aspetta un periodo intenso ma entusiasmante: lo trascorreremo con onore e coraggio, affrontando il destino zaino in spalla e con il sorriso sulle labbra”.
L'incoraggiamento delle istituzioni
I militari in partenza hanno ricevuto anche l'incoraggiamento delle istituzioni: “Ringrazio - ha commentato l'assessore alla sicurezza della Regione Piemonte Maurizio Marrone – la Brigata per le sfide e l'impegno del passato, del presente e del futuro: dal pattugliamento delle strade in Italia al ruolo nei contesti internazionali più difficili. Se il tricolore è simbolo di giustizia e speranza nel mondo è soprattutto grazie alle Penne Nere”.
“Siete - ha aggiunto la pari grado della Città di Torino Gianna Pentenero – la parte più importante del nostro paese perché rivestite un ruolo fondamentale per la sicurezza, portando il nome di Torino in tutto il mondo. Le istituzioni devono ringraziarvi e abbracciarvi per la professionalità e la competenza con cui servite la patria e con cui vi collocate negli scenari di conflitto più difficili”.
Una coccarda per le famiglie
In chiusura di cerimonia, il comandante Fontana ha annunciato l'invio di una coccarda a tutte le famiglie dei soldati in partenza, con il “compito” di affiggerle fuori dalle proprie case fino al ritorno dei figli dalle missioni.