Il romanticismo dell'autunno sta anche nella caduta delle foglie, che colorano di marrone e arancio i paesaggi torinesi. Ma quando le foglie diventano troppe e non vengono raccolte nascono i problemi, come la patina scivolosa sui marciapiedi che crea difficoltà nel movimento, soprattutto per gli anziani o persone con difficoltà motoria. A porre la questione è stata la vice capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale Dorotea Castiglione, che ha presentato un'interpellanza all'assessora alla Viabilità Chiara Foglietta.
"Vediamo sotto gli occhi di tutti - ha commentato - i grandi corsi della città con tappeti di foglie e cumuli. È un problema anche per i tombini che si possono intasare con le foglie, la nostra città è piena di alberi e non è possibile ogni giorno fare il servizio di pulizia ma sarebbe opportuno che le foglie vengano raccolte al più presto. È importante anche portare via subito i sacchi che a volte si trovano accumulati e col vento e i vandalismi possono aprirsi".
"Rispetto al 2021 le ore di raccolta foglie sono raddoppiate - ha risposto l'assessora Foglietta - sino alle 24 mila ore di servizi attuali, ma le condizioni metereologiche spesso non ci permettono di essere precisi e puntuali".
Nel frattempo alcuni cittadini si sono mobilitati per ripulire personalmente le strade, come gli anziani di Aurora che hanno spazzato in prima persona il Lungo Dora e riempito numerosi sacchi con le foglie e i rami che si erano accumulati.