Nichelino è ormai diventata la città dei murales. Un anno fa, di questi tempi, faceva notizia in tutta Italia la grande immagine di Piero Angela che campeggiava sull'esterno di una palazzina di via Torino, che veniva ufficialmente inaugurata pochi giorni prima del Natale, dopo che il anche il figlio Alberto era venuto in città per vederla e ammirarla da vicino.
Piero Angela e poi Primo Levi
All'inizio del 2023, in coincidenza con la partenza del 'Treno della Memoria' ecco arrivare il murale dedicato a Primo Levi, per non dimenticare gli errori e gli orrori della Shoah. E adesso, arrivati a dicembre, ecco che Nichelino si rende omaggio al centenario della nascita di Italo Calvino, con il murale che si trova al civico 179 di via Torino che raffigura uno scorcio di storia tratta dal Barone Rampante, forse la sua opera più famosa e riuscita.
Il Barone Rampante di Calvino
"Anche questo murale fa parte del progetto di riqualificazione urbana attraverso la street art chiamato Nichelino Lights Up", ha spiegato l'assessore Fiodor Verzola, anima e cuore di questa bella serie di iniziative. "Un progetto che abbiamo ideato e che portiamo avanti dal 2020. Recentemente abbiamo anche ricevuto il patrocinio del MAU - Museo di Arte Urbana e dell’ Accademia Albertina di Belle Arti di Torino a sostegno e riconoscimento della validità e dell’importanza dell’iniziativa".
Il progetto Nichelino Lights Up
Autore del nuovo murales, sempre in collaborazione con Karim Cherif, lo street artist Mirko Loste Cavallotto che con Giulio Rosk ha firmato l’opera palermitana dedicata a Falcone e Borsellino.
I muri della Città di Nichelino diventano così opere d’arte e le strade una grande mostra artistica a cielo aperto. E c'è da credere che nell'imminente 2024 la serie dei murales dedicati ai grandi personaggi proseguirà ancora.