E' stata posata la prima pietra del nuovo Polo dell'infanzia di Borgaretto, alla presenza dei bimbi della scuole Disney e Gatti. La struttura, che sorgerà in via Giambone, nelle vicinanze della scuola primaria Calvino, è un investimento (di fondi Pnrr) pari a 3 milioni e 270 mila euro, con la fine del cantiere prevista per il giugno del 2025.
Superare le criticità della scuola dell'infanzia Gatti
Il Comune di Beinasco ha deciso di utilizzare un’area a vocazione pubblica per la costruzione di un nuovo plesso scolastico. L’intento è quello in primis di dislocare in una nuova struttura la Scuola di Infanzia Gatti, che presenta criticità strutturali e di consumi energetici difficilmente sanabili attraverso un intervento di ristrutturazione, e incrementare la disponibilità di spazi per la fascia di età 0-2, offrendo alla popolazione di un edificio di nuova generazione. In entrambi i casi l’intento è quello di aumentare i posti dedicati e dare ad entrambe le istituzioni una struttura moderna in grado di soddisfare tutte le necessità di cui le nuove generazioni hanno bisogno.
La nuova struttura ospiterà 180 bambini
Il progetto prevede un numero di utenti complessivamente pari a 180, di cui per il nido 12 posti tra lattanti e divezzi mentre per la scuola di infanzia 168 posti. Con la costruzione del nuovo Polo dell'Infanzia, la zona di Borgaretto compresa tra via Giambone, via Orbassano e Largo Montegranero diventerà una sorta di “Campus diffuso” dei bambini dal nido alla primaria.
L'assessore ai Lavori Pubblici Gabriella Gedda ha spiegato: "Stiamo andando verso una realtà sostenibile, abbiamo condiviso con cittadinanza la progettazione e abbiamo dato ai progettisti i lavori tenendo conto delle osservazioni. Siamo una delle poche amministrazioni che realizziamo strutture con pnrr in tempi contingentati, per dare alle famiglie strutture nuove, belle e funzionali".
Il "Campus diffuso" dei più piccoli
“Vogliamo dimostrare come l'impegno del Comune e dei tecnici negli ultimi mesi per la redazione del progetto e la sua candidatura nei tempi utili per ottenere i necessari fondi Pnrr abbia portato a risultati concreti", ha spiegato il sindaco di Beinasco Daniel Cannati. "Risultati di cui oggi siamo molto orgogliosi e per cui non posso che ringraziare tutti coloro che hanno speso il loro tempo, mostrando impegno e dedizione per la buona riuscita di questo progetto fondamentale per il futuro di Beinasco. Il futuro inizia adesso”.
I disegni dei bimbi sulla prima pietra
E per testimoniare questo nuovo inizio, i bambini presenti hanno disegnato cuori, fuori e i loro sogni sulla prima pietra del cantiere. I pensieri dei bambini e del sindaco sono stati poi messi messi in una scatola, una sorta di 'capsula del tempo', che sarà lasciata a futura memoria per gli studenti che verranno a studiare qui a lavori finiti.