Torino cambia. E’ questo lo slogan scelto dal Comune per gli interventi finanziati con oltre 909 milioni di euro del Pnrr. Una frase che trova la sua sostanza nei circa 200 cantieri che verranno aperti da qua alla primavera 2024 in tutto il capoluogo piemontese. A fissare le date sono i tempi del Piano Nazionale di Ripresa, che prevede la fine tassativa dei lavori per il 2026.
113 mln di euro per piscine e biblioteche
E la “pioggia” di interventi porterà con sé anche le polemiche dei cittadini, che dovranno fare i conti con strade e marciapiedi chiusi, modifiche alla viabilità e ai servizi.
Lo sa bene il sindaco Stefano Lo Russo, oggi intervenuto in Commissione per fare il punto sulle biblioteche, suolo e verde pubblico, mercati, impianti sportivi e scuole: l’investimento complessivo su questi capitoli è di oltre 113 milioni di euro
"Mi assumo responsabilità dei disagi"
“Ci saranno momenti – ha detto - in cui ci saranno problemi e deviazioni del traffico: me ne assumo la responsabilità come sindaco. Se vogliamo però che Torino cambi, dobbiamo lasciare il tempo che ciò accada e che ci sia una transizione”.
Il cronoprogramma
Per quanto riguarda i 113 milioni di euro, i lavori sono stati tutti aggiudicati entro il 30 luglio 2023. Entro marzo 2024 è previsto l’avvio di tutti i cantieri: per il 30 settembre 2024 il 30% degli interventi dovrà essere realizzato ed il collaudo è fissato massimo al 30 giugno 2026.
Le biblioteche
Sulle biblioteche sono in corso le gare d’appalto per l’acquisto di nuovi arredi ( 5 milioni e 300 mila euro) e per potenziarne la digitalizzazione (2 milioni e mezzo). Entro la fine del 2023 si avvierà la riqualificazione della Amoretti, Della Corte, Bela Rosin, Bonhoeffer, Marchesa, Carluccio, Pavese, dei magazzini bibliotecari nell’ex Superga, del centro rete di Via Bixio, dell’edificio polifunzionale di Via Frejus, della Casa del quartiere di San Donato Più Spazio Quattro, del CPG e Centro socio-assistenziale di Strada della Cacce, dei Centri del protagonismo giovanile L’isola che non c’è e Centro Dentro.
Nuovo Bibliobus
Verrà poi realizzata una nuova biblioteca in via Viterbo: nel primo trimestre 2024 si prevede di avviare i cantieri. È in corso l’allestimento di un nuovo Bibliobus: il servizio sarà attivo dal 2025.
Strade e spazi pubblici
Entro la fine del 2023 al via i lavori per la manutenzione di strade e spazi pubblici e per l’eliminazione di barriere architettoniche nelle aree vicino alle biblioteche, dove verranno anche potati e messi a dimora nuovi alberi. L’investimento complessivo è di oltre 20 milioni di euro, a cui si aggiungono due milioni e 100 mila euro per la riqualificazione dei parchi Rignon e Tesoriera.
I mercati
Entro la fine del 2023 verranno avviati i cantieri per la riqualificazione dei mercati Brunelleschi, Porpora, Guala, Pavese, Madama Cristina, Nitti, Baltimora, Don Grioli e Sebastopoli. I banchi, come hanno spiegato dagli uffici, verranno solo spostati di qualche metro nel momento dell’esecuzione dei lavori.
Gli impianti sportivi
Nelle prossime settimane prenderanno il via gli interventi per la riqualificazione degli impianti sportivi e piscine Trecate, Gaidano, Lombardia, Franzoj, Primo Nebiolo, Passo Buole, Cecchi, Colletta, Ruffini. Ad inizio 2024 si prevede di avviare il cantiere per la riqualificazione dell’impianto sportivo Massari.