Qualche polemica al Master 1000 di Parigi-Bercy per l'eccessiva vicinanza tra i due incontri che hanno portato Jannik Sinner al ritiro. Ma per chi si fosse preoccupato questa è una buona notizia: il tennista altoatesino non si è infortunato e non ha alcun problema fisico. Il prossimo incontro in programma sarà quindi a Torino, per le ATP Finals alle quali Sinner si era già qualificato lo scorso 8 ottobre dopo aver superato il secondo turno a Shanghai.
Le ragioni del ritiro
L'italiano numero 4 al mondo ha deciso di ritirarsi dal torneo francese per il poco tempo a disposizione per recuperare dall'incontro vinto in oltre due ore e mezza contro l'americano McKenzie McDonald. "Avevo meno di 12 ore per riposarmi e preparare la prossima partita - ha spiegato sui social - Devo prendere la decisione giusta per la mia salute e il mio corpo. Le settimane a venire con le ATP Finals in casa e la Coppa Davis saranno importantissime, ora mi concentro sulla preparazione di questi importanti eventi. Ci vediamo a Torino!".
Ai quarti di finale va quindi l'australiano Alex de Minaur che, vincendo il torneo, potrebbe ancora sperare di raggiungere Sinner a Torino. L'organizzazione di Parigi è stata molto criticata, per gli orari insensati che rischiano di fare infortunare i partecipanti.
Bertolucci lo difende
"Da un lato spiace molto, perché sarebbe stato importante averlo oggi in campo - ha commentato l'ex campione e oggi commentatore Paolo Bertolucci - dall'altro sono contento perché vuol dire che forse qualcuno aprirà gli occhi e capirà di aver commesso un'ingiustizia sportiva. Ora Sinner deve arrivare all'appuntamento di Torino al 100%".
Anche Tsitsipas a Torino
Intanto anche Stefanos Tsitsipas, approdando ai quarti di finale del torneo Atp Masters 1000 di Parigi-Bercy, si è qualificato matematicamente per le Atp Finals, in programma a Torino dal 12 al 19 novembre. Il greco ha superato il tedesco Alexander Zverev con il punteggio di 7-6 (7-2), 6-4 in un'ora e 58 minuti.