Un tuffo nel futuro riscoprendo i giochi del passato, quelli che ben ricordano coloro che hanno i capelli bianchi o hanno superato i 50. A Nichelino si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione del progetto 𝑃𝑎𝑟𝑐𝑜 𝐺𝑖𝑜𝑐ℎ𝑖 𝐷𝑖𝑓𝑓𝑢𝑠𝑜 immaginato insieme a Circowow.
Il ritorno del gioco di strada
Adesso ai giardini Grosa prende vita un parco giochi che nasce dal gioco tradizionale di strada declinato in stile contemporaneo, senza installazioni ingombranti ma attraverso linee colorate che si fondono con l'ambiente urbano.
"Siamo molto orgogliosi del progetto, anche perché la sua particolarità, oltre a riscoprire i cosiddetti 𝑔𝑖𝑜𝑐ℎ𝑖 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎, è quella di essere stato sviluppato in sinergia con la cittadinanza e con le associazioni locali, AltroDomani Onlus e Il raggio di sole, attive nel campo dell'inclusività e coinvolte nella coprogettazione delle aree", ha detto l'assessore Fiodor Verzola.
App e nuove tecnologie
Ma non si parla solo al passato perché si guarda alle nuove tecnologie: ogni gioco, infatti, ha un QR-code di video spiegazione e, inoltre, il progetto verrà inserito in un piano di comunicazione territoriale attraverso il supporto di una delle app dedicate al turismo più importanti d'Italia: Tabui.
"Con questa iniziativa continua il progetto di riqualificazione urbana di Nichelino attraverso l'arte urbana e tramite il ritorno al gioco di una volta che unisce grandi e piccini", ha concluso Verzola, sottolineando l'importanza del ritorno del gioco all'aria aperta.
Il gusto di stare all'aria aperta
"Si tratta del secondo Parco Giochi Diffuso della città", ha fatto notare il sindaco Giampiero Tolardo, ricordando quello di piazza Dalla Chiesa inaugurato nel periodo del Covid. "Uno spazio che unisce le generazioni, offrendo gioia e divertimento all'aria aperta per tutta la nostra comunità". Per non dimenticare il passato guardando al futuro.