Torna UNIGHT, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori che per la sua edizione torinese è organizzata dall'Università e dal Politecnico per venerdì 29 e sabato 30 settembre. Nel centenario della nascita di Italo Calvino l'edizione è dedicata a lui, che a Torino visse e si laureò in lettere nel 1947.
Come apertura della Notte ecco quindi la dedica a Calvino nel Teatro Romano del Museo di Antichità alle 17.30 di venerdì, e tra le attività ci sarà una mostra presso l’Archivio Storico dell'Università, nel Palazzo del Rettorato.
Il primo evento di UNIGHT sarà però al mattino, quando alle 8.30 si terrà la 'Colazione in Rettorato' sul film del momento. A parlare di 'Oppenheimer tra scienza, storia e cinema' - questo il titolo - saranno Giaime Alonge, docente di Storia del cinema all’Università di Torino e Vincenzo Barone, docente di Fisica teorica all’Università del Piemonte Orientale, per affrontare il personaggio protagonista dell'ultimo film di Christopher Nolan da più punti di vista.
L'interdisciplinarità è infatti uno dei temi di questa edizione, come ha spiegato la prorettrice di Unito Giulia Anastasia Carluccio: "Calvino rappresenta il modello di intellettuale capace di mettere insieme saperi umanisti, scientifici e tecnologici, uno scrittore caratterizzato dalla costante vocazione sperimentale e un intellettuale davvero europeo, curioso e sempre aperto alle suggestioni e innovazioni della scena culturale internazionale".
"Molti eventi sono organizzati a cavallo tra più dipartimenti dei due atenei - ha commentato la prorettrice di Polito Laura Montanaro - a dimostrare il dialogo che interessa le due università. In un momento particolare come questo, in cui la popolazione è soggetta all'informazione non corretta come il fenomeno delle fake news, le università devono rendersi disponibile al pubblico per fornire informazione corretta e certificata derivante dagli studi scientifici e tecnologici".
"Oggi la nostra notte dei ricercatori e ricercatrici compie 18 anni - ha concluso l'assessora all'ambiente e all'innovazione Chiara Foglietta - e porta in piazza la scienza e fa conoscere questo mestiere e l’importanza che ha nel costruire il futuro della società. Spesso come Città abbiamo il triste compito di spiegare le nostre scelte e in questo lavoriamo a stretto contatto con le università. Solo attraverso i dati veri e la scienza possiamo allontanare le fake news".
Nel programma di questa edizione ci saranno cento laboratori a cielo aperto con esperimenti, presentazione di prototipi e giochi per tutte le età nella location dei Giardini e Musei Reali. Inoltre, spettacoli e performance musicali, escape room nel Palazzo del Rettorato e 50 ore di talk su vari argomenti in quattro diverse aree. La notte di venerdì molti musei resteranno aperti fino a mezzanotte, mentre altri proporranno un'apertura speciale con ingresso gratuito sabato dalle 10 alle 18.
UNIGHT 2023 si svolgerà anche a Settimo Torinese, Cuneo, Saluzzo, Savigliano, Ostana e Aosta. Il programma completo su https://unightproject.eu/it .