Il battery e technology center a Mirafiori come piede nella porta, per evitare che si chiuda e nella speranza che, in futuro, possa aprirsi di più, garantendo nuove prospettive. Soprattutto dal punto di vista dell'occupazione e dell'assunzione. Questo il pensiero di Stefano Lo Russo e Alberto Cirio, sindaco di Torino e governatore del Piemonte, ospiti della cerimonia di inaugurazione presso lo storico stabilimento Stellantis.
"Passo importante e impegni confermati"
"Questo è uno dei passi importanti e concreti a seguito del dialogo di Regione e Comune con Stellantis, dopo le tante parole del passato. Il Gruppo sta mantenendo gli impegni, così come confermerà a ottobre l'inaugurazione del centro del riciclo. Il Battery Technology center conferma che la testa e il cervello rimarranno qui", dice il governatore del Piemonte, Alberto Cirio. "Puntiamo anche ad avere una nuova auto prodotta qui a Torino, per arrivare agli obiettivi locali e nazionali del passato in termini di volumi, quindi 200mila auto in città".
"Questo è un ulteriore tassello del cammino concordato tra Stellantis e istituzioni - concorda il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo - il tutto in un periodo di grandi e radicali cambiamenti per il settore auto. Per questo è importante che il Gruppo abbia scelto la nostra città nello sviluppo di temi come il green e la ricerca. Ma dietro la realizzazione di un'auto elettrica c'è anche tanta produzione e quindi lavoro, in un ecosistema che è globale e con tematiche ambientali fondamentali per il futuro come lo smaltimento delle batterie".
Occupazione, "se tieni la testa, rimane anche il corpo"
Sul fronte assunzioni, però, non sono al momento attesi nuovi ingressi. Un aspetto, per il momento, che non preoccupa i massimi rappresentanti delle istituzioni locali: "Si stima in generale una contrazione del 30% con il cambio della tecnologia nel mondo auto - dice Lo Russo -. Per ora è importante mantenere chi lavora già, ma in prospettiva siamo convinti che posizionare a Torino queste attività può dare occasioni a lavoratori che cercano nuova collocazione, ma anche porre le basi per una nuova fase di assunzioni, anche alla luce dei pensionamenti che arriveranno in futuro".
"Se perdi la testa perdi anche il corpo - aggiunge Cirio - Se la tieni, hai qualche garanzia in più di tenere anche il corpo, dunque i lavoratori. E gli investimenti fatti da Stellantis sono una garanzia di volere rimanere e voler continuare a puntare sul nostro territorio".