Là dove c'era asfalto e ferro, da oggi c'è l'erba. Negli scorsi giorni sono infatti terminati i lavori per realizzare la “corsia tranviaria verde”: in corso Giulio Cesare, all’altezza di via Scotellaro, il prato ha sostituito il cemento. Un intervento realizzato con un milione di euro fondi europei (Pon Metro Plus), che si inserisce in un progetto più ampio che ha l'obiettivo di rendere gli spazi urbani del capoluogo adatti ai cambiamenti climatici.
Pensiline "green"
Da un lato le misure puntano a schermare in parte i raggi del sole e mitigare così gli effetti delle ondate di calore, mentre dall'altro a rendere il terreno permeabile e quindi in grado di assorbire la pioggia. In parallelo è in corso la riqualificazione di 15 fermate del trasporto pubblico (in corso Matteotti, via Filadelfia, via Lancia, via San Donato, via Val della torre, corso Giulio Cesare, via Cigna e Via Genova, via Ventimiglia).
L’intervento prevede la rimozione dell' asfalto o bitume, sostituito con materiali che assorbono meno il calore. Inoltre le 16 (in una fermata si interverrà su 2) pensiline metalliche sono diventate 'green': al posto dell'attuale copertura in metallo, verranno messe dei cassoni con le piante.
In via Stradella pavimentazione contro il caldo
A febbraio è poi partito un cantiere che prevede la sostituzione - all’interno del parcheggio di via Stradella e del piazzale Scuola Allievo - di 1400 mq di asfalto, con una pavimentazione in grado di riflettere i raggi del sole. In parallelo sono stati piantati ottanta nuovi alberi.
"Spazi urbani più gradevoli"
"Si tratta - spiega l'assessora alla Transizione Ecologica Chiara Foglietta in un post - di azioni previste nel ‘Piano di Resilienza Climatica’, che si prefigge tutta una serie di interventi per ridurre la vulnerabilità del territorio ai cambiamenti climatici". "Soluzioni - prosegue - che potranno contribuire a ridurre gli effetti delle isole di calore e delle piogge intense ma, allo stesso tempo, consentiranno di avere spazi urbani più gradevoli e più vivibili per i cittadini".