Attualità - 19 agosto 2023, 07:17

Case occupate, entro il 30 settembre il punto degli stabili coinvolti. Bolla (Atc): "La direttiva di Piantedosi per la sicurezza dei cittadini"

Il governo chiede alle prefetture di fare il punto e monitorare le situazioni. Il presidente dell'Agenzia Territoriale Piemonte Centrale: "Rafforza le attività già avviate a Torino"

Sgombero casa occupata

A Torino sono ancora 203 gli alloggi che risultano occupati

Il 30 settembre come data ultima per fare il punto sulle occupazioni abusive, mentre il Fondo per la Sicurezza Urbana potrà garantire le risorse per mettere in sicurezza gli edifici, liberando quelle abitazioni che ormai da tempo risultano in mano a chi non ne ha diritto. Sono alcuni di punti contenuti nella nuova direttiva che il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha diramato a tutte le prefetture d'Italia per combattere una situazione che Torino conosce bene (e che ha visto, negli ultimi mesi, molte operazioni di sgombero in diversi punti della città).

Sicurezza e legalità

Una direttiva che viene accolta positivamente da Atc Piemonte Centrale, come spiega il presidente, Emilio Bolla: "Si tratta di un'iniziativa positiva, fondamentale per il rispetto della legalità e la sicurezza dei cittadini”. E aggiunge: "La direttiva contribuisce a rafforzare le attività già avviate a livello locale dalla prefettura torinese per contrastare il fenomeno, prevedendo il censimento degli stabili già occupati, con una particolare attenzione ai comuni capoluogo di città metropolitana”.

A Torino 203 alloggi occupati 

Attualmente, gli immobili occupati abusivamente nella provincia di Torino sono 213, di cui 203 nella Città di Torino. “Il rispetto della cultura della legalità - conclude Bolla - è fondamentale per lo sviluppo di una convivenza civile e democratica. Tutti i cittadini hanno il diritto di vivere in sicurezza, soprattutto coloro che si trovano in situazioni di maggior fragilità".

Massimiliano Sciullo

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