Sarà dedicata alla città di Faenza la 62esima edizione della Mostra della Ceramica di Castellamonte. Un atto simbolico di solidarietà e vicinanza ai faentini e all’intera regione dell’Emilia Romagna colpiti dalla recente alluvione.
“Il Museo Carlo Zauli e le botteghe degli artigiani hanno subito diversi danni, pur essendo già ripartiti. Con questo gesto abbiamo voluto dimostrare la vicinanza del nostro Comune”, spiega il sindaco Pasquale Mario Mazza.
La kermesse, realizzata in collaborazione con CNA e Confartigianato, si svolgerà nel Canavese dal 19 agosto al 20 settembre con un mese di esposizioni e mostre che spaziano dalle famose stufe in ceramica fino alle sculture e al design.
Manufatti e opere saranno disposte sull’intera città: da Palazzo Antonelli, dove si troveranno le stufe, passando per il restaurato Palazzo Botton, in cui sono allestite diverse mostre in cui si omaggerà anche l’opera dell’artista Angelo Pusterla, ma anche le opere selezionate per il concorso internazionale Ceramics in Love 2023 e il lavoro di Mirco Denicolò, fino ovviamente a tutte le botteghe e le aziende di ceramisti di Castellamonte.
Tra le iniziative proposte anche il ritorno del progetto “ritorno alla rotonda antonelliana” in cui saranno esposte le medie e grandi opere realizzate dagli artisti di Castellamonte, Faenza, della “Baia della Ceramica”, Lucca, Roma, Montelupo Fiorentino e anche dalla Francia.
Per info e programma: https://www.treterrecanavesane.it/mostra-della-ceramica-di-castellamonte-2023/