Una sperimentazione di 12 mesi che ha portato all'accompagnamento sociale di 2 nuclei familiari, condotti verso una stabilità economica e un miglioramento del benessere familiare con 5 adulti in grado di trovare un'occupazione a tempo indeterminato: è questo il risultato più evidente di Homes4All, progetto promosso dalla Città di Torino in collaborazione con l'omonima società di housing sociale e con altre realtà del settore pubblico e privato.
Emergenza abitativa e rigenerazione urbana
Homes4All ha agito su tre tematiche, quella dell'emergenza abitativa, della rigenerazione urbana e della finanza d'impatto, proponendo una formula innovativa di housing sociale: Homes4All srl ha infatti acquistato sul mercato privato immobili vuoti o all'asta, ristrutturandoli e rimettendoli a norma per assegnarli a famiglie individuate dai servizi sociali e il terzo settore tra quelli presenti nella graduatoria di Lo.C.A.Re., da accompagnare verso l'autonomia economica.
I nuclei coinvolti sono stati in totale 19 (tutti hanno sottoscritto un contratto), di cui 5 incapienti e 13 parzialmente incapienti, per un totale di 49 persone (tra cui 16 minorenni e 3 persone con disabilità). Tra le famiglie selezionate, 11 hanno potuto mantenere il proprio alloggio evitando lo sfratto, mentre altre 8 sono state inserite in nuove abitazioni (3 sono passate attraverso strutture temporanee, ndr). Il tutto ha portato anche ad un abbattimento dei tempi di attesa, ridotti a 4 mesi e 18 giorni, e dei canoni, con un risparmio medio mensile di 66 euro in grado di salire a 139 nel caso dei nuclei incapienti.
Foglietta: "Un modello da replicare"
Per il Comune, Homes4All rappresenta un modello da poter replicare: “Homes4All - ha commentato l'assessora all'innovazione Chiara Foglietta – non vuole e non può trovare la risposta definitiva al tema dell'emergenza abitativa, ma lancia un messaggio di speranza: si tratta di un progetto che cerca di dare risposte in un tempo più breve rispetto a quanto la burocrazia delle istituzioni possa fare. Inoltre, è stato in grado di mettere insieme persone dalle sensibilità sociali, economiche, finanziarie e giuridiche diverse facendole parlare un linguaggio comune”.
Focus sulla casa e i bisogni dei cittadini
Al centro del progetto c'è, per forza di cose, il tema della casa. Tutto questo alla luce delle problematiche legate alla crisi abitativa: per sottolinearla, sono stati presentati alcuni dati come la presenza di oltre 50mila appartamenti vuoti a fronte del 20,2% di famiglie che vivono in condizione di sovraffollamento.
Agendo su questi aspetti, l'obiettivo è quello di fornire pronte risposte ai bisogni dei cittadini: “Vogliamo - ha spiegato il presidente di Homes4All Srl Giorgio Mosci – arrivare a 150 unità immobiliari in gestione entro il 2025: al momento stiamo acquisendo appartamenti di 70 metri quadrati in media a un prezzo medio di circa 500 euro al metro”.