Un'ora di sciopero su tutti i turni di lavoro. È questa la forma di protesta scelta nella giornata di ieri dai lavoratori di Skf Precisi di Pianezza.
Sotto i riflettori, come spiegano da Fiom Cgil Torino, la comunicazione da parte dell'azienda della riduzione del premio di risultato di quasi 1300 euro rispetto dal premio dell'anno precedente.
"Nonostante le innumerevoli segnalazioni fatte dalla RSU all’azienda - dice Pino Lo Gioco, responsabile della SKF per la Fiom Cgil di Torino - in merito alle errate scelte sulla gestione degli impianti che avrebbero determinato una inefficienza tale che si sarebbe manifestata in tutta la sua drammaticità sul PDR, l’azienda ha deciso di proseguire sulla sua strada additando a “sensazioni” e non a fatti concreti quanto segnalato dalla RSU nei vari incontri".
"Purtroppo - prosegue - i fatti ci danno ragione ed ora i lavoratori si ritrovano con un Premio decurtato di circa 1.300 euro rispetto l’anno precedente malgrado l’impegno e la determinazione dimostrate. Chiediamo immediatamente un incontro per trovare delle soluzioni che possano dare risposte concrete ai lavoratori”.