In Circoscrizione 3 hanno iniziato le attività sei sportelli di supporto alla cittadinanza. Gestiti da sei diverse associazioni, gli sportelli si propongono come spazi vicini ai residenti, soprattutto le fasce più fragili della popolazione, per informare, supportare e rendere accessibili alcuni tipi di servizi.
Gli sportelli sono situati al piano terra nel Centro Civico della circoscrizione, in Corso Peschiera 193. "Siamo un ente di prossimità e il nostro compito è rendere facile l'accesso alla cittadinanza - ha spiegato la Presidente della Circoscrizione Francesca Troise - Vogliamo ricominciare un nuovo percorso di avvicinamento e conoscenza con le persone. Questo è un luogo dove si possono trovare risposte alle domande, un luogo di sostegno e inclusività, un luogo di assistenza e accompagnamento".
Nello specifico, gli sportelli si rivolgono a categorie come anziani, migranti, cittadini più fragili e offrono supporto nei campi della salute, del lavoro, del sociale e della genitorialità. Le sei associazioni che li gestiscono sono Illary, Gruppo Arco, Ippocrate, Ideadonna Onlus, Consorzio Idea Agenzia per il lavoro e SPI Cgil Torino. L'accesso è libero e gratuito, i colloqui si tengono dal lunedì al venerdì in giorni e orari diversi a seconda della tematica e dello sportello che se ne occupa. Il calendario è accessibile dal sito della Circoscrizione 3.
All'incontro di presentazione ha partecipato anche l'assessore alle politiche sociali di Torino Jacopo Rosatelli, che ha commentato: "Cerchiamo ostinatamente di creare la città dei 15 minuti, rendendo possibile alla cittadinanza di accedere ai servizi di cui ha bisogno in breve tempo. Invito a stringere rapporti positivi col sistema dei servizi sociali, il fatto di essere insieme e condividere uno spazio può aiutare a capire se una persona ha altri problemi oltre a quelli che presenta e attivare la rete".
"Stiamo cercando di replicare questi modelli virtuosi in tutte le circoscrizioni della città - ha dichiarato l'assessora al lavoro Gianna Pentenero - perché lavorare insieme e fare rete mette in campo meccanismi virtuosi. Il nostro obiettivo è garantire una qualità e un rispetto dei progetti di vita delle persone attento e preciso".
Le varie associazioni hanno spiegato che tipo di supporto possono offrire a chi si presenta allo sportello. Idea agenzia per il lavoro, ad esempio, offre l'accompagnamento al lavoro, mentre l'associazione Illary aiuta gli stranieri ad avere tutte quelle informazioni che a causa di barriere linguistiche, culturali o burocratiche per loro risultano di difficile reperibilità. Gruppo Arco e l'associazione Ideadonna propongono consulenze sulla salute e la genitorialità, offrendo supporto e uno spazio di ascolto. SPI Cgil si rivolge agli anziani informando sui percorsi previdenziali e offrendo assistenza con l'utilizzo dei mezzi informatici. Infine, l'associazione Ippocrate punta a far conoscere la rete di aiuto sociale a chi si trova in difficoltà socio-economica, anche tramite un accompagnamento di accesso ai servizi.
"Gli sportelli coprono quelle che sono le categorie più fragili - ha spiegato il coordinatore della commisione circoscrizionale sulla sanità e il sociale Alberto Pilloni - cioè gli anziani, le persone in condizioni disagiate, gli immigrati, i minori. Speriamo che a fine anno potremo tirare le somme per migliorare le proposte per i prossimi anni".