Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza dei votanti, la proposta 216 di Raffaele Gallo (Pd) rivolta al Parlamento sulle misure di ulteriore incentivazione dell'autoconsumo da fonti rinnovabili: il provvedimento, che verrà inviato alla Camera dei Deputati, ha ottenuto 14 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astensioni, mentre 11 componenti la maggioranza non hanno votato.
La Pdl prevede di affiancare all’autoconsumo istantaneo di energia, un’effettiva incentivazione dello scambio di energia all’interno di una comunità dell’energia rinnovabile o di un gruppo di autoconsumatori.
Nella relazione di maggioranza Matteo Gagliasso (Lega), nel sottolineare la forte centralità che stanno sempre più acquistando le comunità energetiche, ha tuttavia chiesto di attendere i decreti attuativi del Governo in materia.
Nella relazione di minoranza, il primo firmatario Gallo è entrato nel dettaglio della proposta: “si stabilisce che l’Autorità di regolazione individui le modalità con le quali le società di vendita addebitano ai consumatori finali l’energia prelevata dalla rete al netto dell’energia scambiata su base oraria all’interno della comunità. L’energia riversata in rete per essere ceduta al Gse o ad altro operatore di mercato, dovrà essere al netto dell’energia condivisa all’interno della comunità o del gruppo. Il testo infine prevede lo sgravio fiscale del 70 per cento per la realizzazione degli impianti fotovoltaici per le comunità energetiche per i soggetti con Isee pari o inferiore a 12 mila euro, o nel caso di un nucleo familiare con quattro figli, con Isee pari o inferiore a 20 mila euro”.