Attualità - 10 luglio 2023, 18:23

Colmate duemila buche in tre settimane dopo le forti piogge. Il consigliere Firrao: "Torino è una groviera"

L'assessore Tresso ha risposto alle accuse delle opposizioni sulla gestione del manto stradale: a luglio il via i lavori di manutenzione fino a primavera 2024. Castiglione (M5S): "Le colmature creano ulteriori problemi"

Colmate duemila buche in tre settimane dopo le forti piogge. Il consigliere Firrao: "Torino è una groviera"

A causa delle recenti piogge le strade di Torino si sono riempite di buche. Soltanto dal 22 maggio al 9 giugno, il Comune ha proceduto alla colmatura di 2000 buche, di cui quasi 1000 solo tra il 22 e il 26 maggio. Nel 2022 erano state colmate circa 20 mila buche nel corso di 5300 interventi. I numeri sono stati forniti dall'assessore alla manutenzione della viabilità Francesco Tresso durante la sessione di interpellanze nel consiglio comunale di oggi 10 luglio.

In particolare, i due consiglieri di opposizione Dorotea Castiglione (M5S) e Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) hanno chiesto all'assessore delucidazioni sullo stato delle strade in seguito alla massiccia comparsa di buche e la direzione che vuole intraprendere la giunta.

"I lavori di manutenzione saranno avviati in luglio nei prossimi giorni e nelle prossime settimane - ha dichiarato Tresso - e termineranno nella primavera del 2024. Oltre ai 2,4 milioni di euro stanziati dall'amministrazione per la manutenzione ordinaria nel 2023, ulteriori 1,8 milioni sono stati destinati alla manutenzione per interventi mirati sul suolo. Questi si vanno ad affiancare alla manutenzione straordinaria decisa nel bilancio del 2022 di circa 2,5 milioni di euro. Questi ultimi due appalti avranno avvio verso la fine del mese di settembre".

"Le colmature delle buche creano ulteriori problemi - ha commentato Castiglione - bisogna sistemare l'intero sedime stradale. Sarebbe opportuno programmare un lavoro a più ampio raggio di tutti i manti stradali".

"Torino oggi è una groviera - l'accusa di Firrao - le buche sono impressionanti, un rischio soprattutto per scooter e bici. Ci è stato detto che prendere una macchina tappabuche non è la soluzione adeguata, ma quale che sia la soluzione qualcosa deve essere fatto. L’amministrazione deve intervenire per riparare le buche e rendere più sicuri gli spostamenti dei cittadini".

Infine, come conseguenza della cattiva manutenzione stradale sono risultate 184 richieste di risarcimento per danni a cose o persone nell'anno in corso, e 288 per quanto riguarda il 2022. Le richieste di risarcimento per l'anno passato ammontano a 256 mila euro, mentre per quello precedente la città ha dovuto risarcire 169 mila euro.

Francesco Capuano

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU