L'occasione sarà fornita dall'iniziativa "Castelli Aperti", che permetterà così di andare alla scoperta di uno degli angoli più suggestivi della collina di Moncalieri. Da centocinquant’anni la “Vigna del Manassé” ha legato il suo destino a quello della famiglia Cacherano d’Osasco.
Una storia che dura da 150 anni
Il bisnonno, Stefano Margotti, acquistò l’intera proprietà: villa, cascina, campi e giardino dal Conte Barbaroux che l’aveva ottenuta dai conti Manassero. Da qui il nome Manassé.
L’attuale impianto si deve ad alcune modifiche fatte eseguire dal nonno pittore Francesco Margotti, che amava molto questo “buen retiro”, che gli permetteva di sfuggire con la famiglia dalla calura e dagli affanni della città. A completamento, non manca la piccola cappella affrescata e un originale viale di cipressi, fatti piantare dal Margotti, ad omaggiare le radici fiorentine della moglie. La Proprietà continua la tradizione agricola delle antiche ”Vigne” della collina di Torino sostituendo però i vigneti con noccioleti, erbe officinali e alberi da frutto di varietà antiche.
Apertura straordinaria l'8 luglio
Sabato 8 luglio “Vigna del Manassé” apre per la prima volta al pubblico alle 17.30 con una visita guidata delle antiche vigne della collina e dell’azienda che produce lavanda e altri prodotti, che vengono utilizzati per la creazione di creme, saponi e profumi. A seguire, alle 18.30 merenda sinoira a base di prodotti tipici.
Per info e prenotazioni: https://castelliaperti.it/it/strutture/lista/item/vigna-manass%C3%A9-a-moncalieri.html