Economia e lavoro - 06 luglio 2023, 13:03

Un simulatore Alfa Romeo Tonale per i guidatori con disabilità: Stellantis lancia la novità a partire da Torino

La struttura di piazza Cattaneo sarà la prima in Italia in cui poter testare le capacità residue di chi vuole conseguire la patente speciale

Un simulatore Alfa Romeo Tonale per i guidatori con disabilità: Stellantis lancia la novità a partire da Torino

Un simulatore per verificare le capacità di guidare di persone con disabilità, ma anche per mettere a fuoco le esigenze. È quello allestito nei centri di Mobilità Stellantis, a cominciare da quello di piazza Cattaneo, a Torino. 

Rappresenta le caratteristiche della Alfa Romeo Tonale e attraverso la simulazione si possono testare movimenti come quello che permette di regolare la modulazione dell'acceleratore, che può avvenire grazie a un cerchio applocato al volante, oppure con un comando a dito, da tenere legato alla mano. Lo strumento non è un semplice simulatore di guida, ma un più complesso Verificatore delle Capacità Residue delle Persone, in grado di testare le abilità della persona sia nell’aspetto motorio che nell’aspetto sensoriale e nell’aspetto cognitivo.

Al terkine del test, viene così rilasciata una documentazione utile all'utente per ottenere la patente speciale di guida.

"Abbiamo iniziato l'attività di Stellantis Autonomy già sotto Fiat e poi l'abbiamo estesa in tutta la nostra evoluzione cime Gruppo - dice Santo Ficini, country manager di Stellantis Italia - e partiamo da Torino perché è il punto di riferimento più importante. Ma confidiamo di estenderci. Vuole essere un'attività sociale, che aiuto tutte le persone e non solo clienti Stellantis e che spinga le persone a spostare più in là i limiti della propria disabilità".

Da oltre vent’anni il programma Autonomy è punto di riferimento per le tematiche legate alla mobilità dei clienti con ridotte capacità motorie, sensoriali o intellettive. "I centri del Gruppo Stellantis vogliono garantire a tutti, gratuitamente, la possibilità di testare e migliorare la qualità del proprio movimento. Fondamentale per il programma la partnership con i principali trasformatori del settore", si legge in una nota ufficiale.

“Il Programma Autonomy di Stellantis mette al centro del proprio lavoro la disabilità e le collaborazioni con strutture sanitarie, federazioni sportive e atleti, con l’obiettivo di sostenere la disabilità, promuovendo azioni sociali in segno di attenzione e cura per tutto questo mondo straordinario” ha dichiarato Salvatore Cardile, responsabile marketing & communication lcv per Stellantis in Italia & Autonomy Manager. “Negli ultimi anni, il progetto Autonomy si è confermato punto di riferimento per il mondo della mobilità e dei portatori di disabilità. Un percorso di crescita costante che oggi, con l’introduzione dell’innovativo VCR, segna un ulteriore passo avanti”.

Massimiliano Sciullo

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