Scontro politico PD-M5S sui lavori di abbattimento degli alberi di corso Belgio. Questa mattina il sindaco Stefano Lo Russo, intervenendo ai microfoni di Radio Jukebox, ha precisato che il progetto di riqualificazione dell'asse di Vanchiglietta "è stato ereditato dall'amministrazione Appendino ed era stato approvato nel 2021".
Russi: "Maldestro tentativo di scaricare il barile su Appendino"
Parole che hanno fatto saltare sulla sedia i pentastellati in Comune, ma non solo. Perché a replicare al primo cittadino sono il capogruppo grillino Andrea Russi e l'ex assessore all'Ambiente Alberto Unia. Per Russi: "è maldestro il tentativo di scaricare nuovamente il barile sull'amministrazione Appendino, che tra l'altro ha avuto poco più di un mese per presentare progetti preliminari per 12 milioni di euro". L'esponente del Movimento precisa poi come la precedente amministrazione abbia approvato a fine mandato "una delibera che riceveva semplicemente le risorse per diversi interventi di manutenzione straordinari del verde urbano, tra cui anche il ripristino delle alberate".
"Progetto esecutivo tutto di Lo Russo"
A rincarare la dose l'ex assessore Unia, che all'epoca si era occupato dell'istanza per richiedere al ministero i fondi React Eu per rifare le alberate di corso Belgio e corso Umbria. "La delibera - spiega - aveva solo un progetto di prefattabilità ambientale. Quello esecutivo degli interventi è tutto della giunta Lo Russo, che ha avuto ben due anni di tempo per confrontarsi con i cittadini e i comitati di Vanchiglietta".
"Mai condiviso percorso partecipato"
"Al contrario di noi invece, - rincara Unia - non ha mai condiviso un percorso partecipato, elaborando tra l'altro un piano su cui ha piena paternità politica". "Gli incontri pubblici sono avvenuti solo a ridosso dell’intervento, scatenando le prevedibili proteste dei residenti.
Una toppa decisamente peggiore del buco" chiosano Russi e Unia.