La prima prova della Maturità è terminata, e come ogni anno si dibatte sulle tracce scelte dal Ministero. Tra i ragazzi delle scuole superiori del centro - il liceo scientifico Piero Gobetti in via Maria Vittoria, il liceo classico e linguistico Vincenzo Gioberti in via Sant'Ottavio e l'istituto Amedeo Avogadro in Corso San Maurizio - la traccia scelta maggiormente sembra essere la C2, "Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp", dall'articolo di giornale di Marco Belpoliti.
Dei sedici studenti intervistati all'uscita della prova, ben sette hanno deciso di affrontare quella traccia. Le analisi del testo di Moravia e Quasimodo sono state scelte da Laura, Aurora, Alice del Gioberti e da Lucia del Gobetti, nonostante gli autori non fossero stati affrontati in classe. "Moravia non è nemmeno nel programma", hanno riferito gli studenti. Solo la classe di Marco, del liceo linguistico, ha studiato Quasimodo, ma il ragazzo ha comunque scelto "Dieci cose che ho imparato" a partire dal testo del torinese Piero Angela, scomparso un anno fa.
In molti si immaginavano più tracce su temi attuali come la guerra, il razzismo o la geopolitica, oppure su ricorrenze di altri autori come D'Annunzio o Svevo. "Mi aspettavo Calvino - ha raccontato Doua dell'Avogadro - essendo il centenario dalla sua nascita". "Sulle tracce c invece pensavo ci fosse qualcosa di più specifico sulle intelligenze artificiali", ha continuato il compagno Gianluca.
Nel resto della giornata, nonostante la fatica e il sudore, i ragazzi non si permettono di festeggiare o di riposarsi: tutti a ripassare per la seconda prova di domani. "Si piange sul libro di informatica" ha scherzato Doua, con Gianluca che ha aggiunto: "Tanto non la capiamo comunque". Aurora e Francesca del liceo classico, invece, si preparano alla versione di latino: "Oggi studio matto, speriamo in Seneca o Quintiliano". E, come ogni anno, il mantra: "Non Tacito".
Leonardo oggi andrà al lavoro, solo Asia festeggerà visto che è il suo compleanno. Auguri ad Asia, quindi, ma anche al resto degli studenti per una buona Maturità.