Scoprire e riscoprire le bellezze storiche e naturali della Val di Susa in bici? È possibile anche grazie alla Pellegrina Bike Marathon, grande corsa cicloturistica non competitiva organizzata dalle Guide Discovery Valsusa in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà domenica 10 settembre e coinvolgerà 25 comuni del territorio.
Da Avigliana ad Avigliana in 5 percorsi
Tante le novità di quest'anno: una di queste sarà la sede di arrivo e partenza. Dopo Susa e Rivoli, infatti, toccherà ad Avigliana. In secondo luogo, verranno ampliate le possibilità di partecipazione con la bellezza di 5 percorsi in grado di adattarsi ad ogni appassionato e ad ogni tipologia di bicicletta: sarà possibile iscriversi all'itinerario nero (120 km con percorso impegnativo), rosso (80 km di difficoltà media), giallo (50 km con percorso facile), blu (120 km su strada) e verde (15 km adatto alle famiglie).
“Per la Pellegrina - spiega il presidente delle Guide Discovery Valsusa Fulvio Tosco – ci siamo ispirati a manifestazioni ormai consolidate come l'Eroica, in grado di creare un'economia pazzesca passando dai 72 iscritti della prima edizione ai 5mila attuali. Il nostro obiettivo, quindi, è di migliorare e farla crescere strutturando un gruppo di lavoro in grado di renderla stabile nel tempo”.
Valorizzare la ciclovia Francigena
Uno degli obiettivi è anche quello di valorizzare la ciclovia Francigena: “La Pellegrina – commenta il Sindaco di Avigliana e vicepresidente dell'Unione Montana Valle Susa con delega alla cultura e alle associazioni vie Francigene Andrea Archinà - completa il quadro di un territorio che si sta attrezzando sempre di più per diventare amico delle bici, non solo a livello cicloturistico ma anche a livello di sostenibilità. Si tratta di un modello che unisce con concretezza tutti i progetti di sviluppo della Valsusa".
Il patrocinio di Regione e Città Metropolitana
L'evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino: "La Pellegrina – sottolinea la consigliera di quest'ultima Sonia Cambursano - ci aiuta a conoscere le bellezze della Valle di Susa in modo sostenibile: muoversi a piedi, in bici e con i mezzi pubblici ci permette di preservare questo mondo fragile e avere cura delle bellezze naturalistiche e storiche; le istituzioni devono creare le condizioni per farlo accadere. Come delegata al turismo, infine, paludo a un evento che unisce lo sport alle bellezze storiche e naturali in modo così virtuoso".