A spasso tra la storia, l'arte, la bellezza e i gioielli di Torino. Si chiama Royal green walk la nuova proposta che Torino Stratosferica lancia a turisti, ma anche torinesi, appassionati di tutto ciò che rende unica questa città. Un'idea fatta di cancelli che si spalancano in via eccezionale, cortili che si svelano, prospettive, visioni.
Dalle Porte Palatine alla Mole
Dalle Porte Palatine e il loro parco archeologico ai Musei Reali di Torino compreso il teatro romano, quindi le Serre reali, i Giardini alle spalle del Palazzo, le fortificazioni della Città (dove passerà la Metro2), l'ex accademia militare, la Cavallerizza fino al Museo RAI, all'ombra della Mole. Una passeggiata attraverso duemila anni di storia che sarà sperimentata nei due giorni di Torino Open house, il 10 e 11 giugno. Ma l'obiettivo è di renderlo fruibile sempre (o quasi) con la bella stagione. Partenza ogni ora, dalle 10 alle 17, accompagnate dai volontari. Otto tappe in tutto, attraverso luoghi che spesso sono inaccessibili.
Torino è un laboratorio continuo
"Torino è un laboratorio continuo e in questo weekend sperimentiamo una passeggiata che speriamo prosegua - spiega l'assessore comunale alla cultura, Rosanna Purchia - coinvolgendo pubblico e privato e con il sostegno di Cassa Depositi e prestiti e di Compagnia di San Paolo".
Il cammino prosegue attraversando alcuni cortili dell'Università che conduce fino al viale che porta a Villa della Regina. Una possibilità aperta (in senso stretto) per il fine settimana, ma che potrebbe avere un seguito.
La Cavallerizza come simbolo
"Passiamo anche dal cortile della Cavallerizza - dice Matteo Bagnasco di Compagnia di San Paolo - ed è il simbolo di un'ulteriore operazione corale tra pubblico e privato, regalando percorsi e occasioni per attraversare la città che sono completamente nuovi".