Politica - 26 aprile 2023, 18:29

Ricostruire l'Ucraina: anche il Piemonte in prima fila, oggi a Roma una trentina di aziende

Raccolto l'invito fatto dall'ambasciatore ucraino durante la sua visita a Torino a inizio marzo

Tante le aziende piemontesi presenti a Roma alla conferenza sulla ricostruzione in Ucraina

Tante le aziende piemontesi presenti a Roma alla conferenza sulla ricostruzione in Ucraina

C'era anche tanto Piemonte, nella giornata di oggi, alla conferenza bilaterale per la ricostruzione dell'Ucraina che si è tenuta a Roma. Un vertice celebrato a guerra ancora pienamente in corso (senza che si vedano nemmeno spiragli concreti di cessate il fuoco), ma che già adesso vede con chiarezza necessità ed emergenze.

Una delegazione di circa trenta aziende

Nella Capitale, in particolare, ha partecipato un primo gruppo di aziende della nostra regione: circa trenta, ma sono molte di più quelle che hanno già manifestato alle proprie associazioni di categoria l'intenzione a prendere parte alla ripartenza del Paese dell'Est Europa.

Il precedente dell'ambasciatore al Grattacielo

Una presenza che dà seguito all’invito che, proprio a Torino, era stato formulato dall’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, in occasione della sua visita al Grattacielo Piemonte lo scorso 9 marzo. L’ambasciatore aveva ricordato che il Piemonte era stata una delle prime regioni a correre in aiuto dell’Ucraina dopo lo scoppio della guerra – con l’invio di aiuti, l’accoglienza dei profughi e le missioni umanitarie per portare all’ospedale Regina Margherita di Torino una ventina di bambini in modo che potessero proseguire in sicurezza le cure oncologiche – e ne aveva auspicato un coinvolgimento pieno anche nella ricostruzione. 

"Importante essere in campo"

Per il presidente della Regione, Alberto Cirio e l’assessore alle Attività produttive della Regione Piemonte, Andrea Tronzano, è quindi "importante che aziende piccole e grandi del territorio siano in campo per contribuire alla ripartenza dell’Ucraina fin d'ora, nonostante il conflitto sia ancora in corso. La partecipazione alla Conferenza a Roma è stato un primo passo, ma siamo già al lavoro con l'Ambasciata Ucraina a Roma per individuare una regione ucraina con la quale sottoscrivere un memorandum di collaborazione e mettere a disposizione quanto il Piemonte può offrire per la ricostruzione ed il ritorno alla normalità".

Massimiliano Sciullo

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