“Chiediamo garanzie perché il parco è patrimonio di tutti”: a esprimersi così sono i consiglieri di Sinistra Ecologista in Circoscrizione 7 Giuseppe Piras (coordinatore della II Commissione, ndr) e Ilaria Genovese (capogruppo). Il tema trattato è quello della realizzazione della Cittadella dello Sport e dell'Educazione Ambientale al Meisino, su cui nei mesi scorsi si è scatenato un grande dibattito.
“Un'attenzione speciale e continua”
Per il parco, i due esponenti di SE auspicano “un'attenzione speciale e continua”: “Il Meisino - dichiarano - è un bene comune: per questo è fondamentale il coinvolgimento di cittadini, associazioni ed altri attori del territorio affinché il parco possa essere fruibile e possa conservare la più grande naturalità. A proposito, servono un regolamento di gestione, un processo di rinaturalizzazione delle sue aree protette, un piano di eliminazione delle barriere architettoniche e garanzie su una gestione pubblica del sito e sulla sua manutenzione".
L'impegno per la natura
Viene rinnovato, inoltre, l'impegno per salvaguardare al massimo la natura: "Come gruppo di Sinistra Ecologista in Circoscrizione 7 – proseguono - abbiamo approvato un atto per valutare meglio le zone sulle quali intervenire e promuovere sport realmente compatibili con un'area protetta dotata di precisi obiettivi di gestione, conservazione e implementazione delle misure di miglioramento delle condizioni ecologiche. Noi siamo impegnati a lavorare affinché la Città colga queste opportunità di finanziamento per raggiungere questi obiettivi, prendendosi l'impegno di rinaturalizzare il sito e di migliorare la convivenza tra l'uomo e la natura".
Un'assemblea pubblica
Per martedì 18 aprile, infine, è stata convocata un'assemblea pubblica per discutere sul tema con la partecipazione dell'assessore allo sport Domenico Carretta e di quello al verde Francesco Tresso. A moderare sarà il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli; l'appuntamento è fissato per le 20.30 presso il Centro d'Incontro di corso Belgio 91.