Anche San Mauro in difesa dell'8, la sindaca Guazzora: "Vogliamo qui il capolinea"

Dopo i residenti di Barca e Bertolla, anche la sindaca di San Mauro Giulia Guazzora dice no all'ipotesi di accorciare la linea 8, che collega Mirafiori Sud con la cittadina della prima cintura. Ad essere tagliata la parte a nord di Torino, con lo spostamento del capolinea in piazza Sofia. "Per noi - spiega Guazzora - mantenere un collegamento diretto con il centro di Torino e i principali ospedali, dalle Molinette al Sant'Anna, è una priorità".

Per la sindaca di San Mauro "è necessario che l'8 resti una linea di forza, con le attuali frequenze". 

No arretramento capolinea in piazza Sofia 

Ieri l'assessore alla Mobilità Chiara Foglietta ha voluto rispondere alle polemiche chiarendo come la riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico locale per le aree di Barca, Bertolla, Villaretto e San Mauro, prevista per giugno 2023,  "non prevede l'arretramento della linea 8 in piazza Sofia". L'esponente della giunta ha poi sottolineato come le modifiche verranno discusse con "le Circoscrizioni e i Comuni toccati". "La nostra zona - replica Guazzora - sta già vivendo una stagione di incertezza legata ai tempi di attesa per la progettazione e la realizzazione della linea 2 della metropolitana". "Non è pensabile - aggiunge - veder sfumare anche un collegamento fortemente utilizzato da lavoratori e studenti e apprezzato dai cittadini”. Sospiro di sollievo dei Moderati, con il consigliere regionale Silvio MAgliano che dichiara: "Ci fa piacere la marcia indietro della Giunta torinese. Sul tema della linea 8 Gtt non solo resta e resterà alta la nostra attenzione, ma ci assicureremo che alle parole seguano i fatti".

In piazza Mochino hub ricarica bus elettrici 

Parole condivise anche dall'assessore ai Trasporti di San Mauro Emanuele Durante. L'esponente della giunta, apprezzando la riconversione della flotta Gtt con nuovi bus elettrici, aggiunge "mettiamo da subito a disposizione piazza Mochino come hub di ricarica per i mezzi pubblici". Oltre a questo Durante propone di "trasformare piazza Gramsci in un parcheggio di interscambio attrezzato per i cittadini che arrivano dai comuni limitrofi, con un’attenzione ai comuni collinari".