Trecentoquaranta chilometri di tubature nuove per la distribuzione del gas nei Comuni di Torino, Moncalieri, Grugliasco, Rivalta, Rivoli e Nichelino. È questa une delle azioni previste dal nuovo contratto di servizio siglato oggi a Palazzo Civico dal sindaco Stefano Lo Russo e dall'amministratore Delegato di Italgas Reti Pier Lorenzo Dell'Orco.
L'accordo, della validità di 12 anni, prevede un investimento da 330 milioni di euro. "Andremo ad ammodernare - ha sottolineato Dell'Orco - circa 340 chilometri di reti, sostituendo quelle in ghisa con materiali nuovi".
Tubature per gas "verdi"
Interventi che consentiranno di avere anche un rete più green, in grado di portare in futuro gas verdi come il biometano e idrogeno. "Ci saranno - ha aggiunto l'Amministratore Delegato - ulteriori benefici in termini di riduzione dell'inquinamento, perché arriveremo in zone dove attualmente si usa il gasolio".
Nel piano è prevista infatti la posa di oltre 40 chilometri di nuove condotte e il potenziamento di circa 15 chilometri di rete, raggiungendo così aree non ancora servite: verrà così reso disponibile il metano a ulteriori 4.500 nuove utenze. Quelle esistenti verranno dotate di contatori di ultima generazione per favorire consumi consapevoli e risparmio energetico.
Bolletta più bassa
E con il nuovo contratto di servizio ci saranno anche degli sconti in bolletta per 550mila cittadini di Moncalieri, Grugliasco, Rivoli, Rivalta e Torino, di cui la maggioranza residenti all'ombra della Mole. "Con questo rinnovo - spiegano da Italgas - ci sarà una tariffa inferiore di alcuni milioni, che genererà una bolletta più bassa per 550mila utenze".
Saranno inoltre realizzati - come ha spiegato il sindaco Lo Russo - due nuovi distributori di metano per i depositi autobus di Gtt, a sostegno dei programmi di decarbonizzazione del trasporto su gomma.
Primi interventi nel 2023
Il contratto dura 12 anni, ma i primi interventi partiranno già nel 2023: verranno sostituiti quindici chilometri di rete a Torino, altrettanti a Rivoli e Grugliasco. Nel capoluogo piemontesi i primi cantieri saranno a Santa Rita e Torino nord. "Cercheremo di minimizzare - ha osservato Lo Russo - i disagi legati ai cantieri, come nel caso ad esempio per la sostituzione dei binari di via Po. Per troppi anni però le manutenzioni non sono state fatte: ora questi lavori sono un bel segnale di vitalità".