Da piazza Vittorio a via Garibaldi, fino al Quadrilatero Romano e piazza Statuto, il centro di Torino si prepara ad accogliere nel 2023 la raccolta differenziata spinta. A confermare la timeline l'assessore comunale all'Ambiente Chiara Foglietta: "Siamo in fase di progettazione, ma siamo a buon punto. Entro fine anno si parte in Circoscrizione 1". Negli scorsi mesi i tecnici dell'Amiat hanno effettuato dei sopralluoghi nei cortili dei condomini ed abitazioni del centro.
53% di differenziata
I rilievi erano "finalizzati a monitorare l'attuale servizio di raccolta e a valutare eventuali future modifiche e integrazioni per aumentare la percentuale di raccolta differenziata". Attualmente la media cittadina di differenziata è del 53%. Ci sono poi zone più virtuose come Madonna del Pilone e Campidoglio dove si raggiunge il 62%.
Raccolta ad hoc nel centro aulico
Percentuali che il Comune punta ad aumentare con l'arrivo della differenziata spinta in centro. Che sarà mista, cioè prevede metodi differenti di raccolta. Nel centro storico più aulico - Quadrilatero Romano e zona dei Mastri Minusieri (via San Tommaso, via Barbaroux, via dei Mercanti) - dove la viabilità è più complessa, Amiat sta valutando soluzioni ad hoc. "Data la delicatezza - chiarisce la Presidente dell'Amiat Paola Brangantini - di alcune zone del centro urbano, stiamo verificando ogni punto".