Politica - 07 aprile 2023, 12:57

Trascrizione anagrafiche figli coppie gay, Lo Russo: "Invitato il Presidente della Corte di Giustizia Ue a Torino"

Il primo cittadino ha chiesto a Koen Lenaerts di presenziare all'evento del 12 maggio

Trascrizione anagrafiche figli coppie gay, Lo Russo: "Invitato il Presidente della Corte di Giustizia Ue a Torino"

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo questa mattina ha invitato Presidente della Corte di Giustizia dell'Unione Europea Koen Lenaerts all'evento sulle trascrizioni anagrafiche dei figli di coppie omogenitoriali, in programma il prossimo 12 maggio al Regio di Torino.

Lenaerts, in una lunga intervista ad un quotidiano nazionale, ha osservato come i paesi della UE sono sovrani (quindi decidono loro ndr) in tema di matrimoni gay e genitorialità. In questo quadro però l'Unione riconosce il diritto ad ogni cittadino europeo di circolare e soggiornare liberamente. Il Presidente ha poi chiosato: "L'Unione tutela i diritti dei figli delle coppie gay, gli stati membri si adeguino". Un chiaro messaggio al Governo Meloni che ha imposto la sospensione delle iscrizioni anagrafiche dei bambini di genitori gay e lesbiche. 

"Equità di diritti in tutti i paesi Ue" 

 "Condivido - ha osservato Lo Russo - dalla prima all'ultima parola ed è esattamente la questione che poniamo come sindaci al Governo, cioè quello di garantire un'equità di diritti in tutti i Paesi membri dell'Ue. Un parere così autorevole, espresso con questa chiarezza, rafforza la tesi che noi cerchiamo di proporre di affrontare la questione in maniera oggettiva rimuovendo quella che di fatto oggi è ua sostanziale ingiustizia". Un'altra richiesta che gli amministratori hanno indirizzato all'esecutivo guidato da Giorgia Meloni è quella  di istituire anche in Italia il "matrimonio egualitario che, permettendo l'adozione, risolverebbe il problema della difficoltà operativa di modificare la legge 40 sulla gestazione per altri". 

"Sentimento condiviso da nord a sud"

E sull'appuntamento del 12 maggio al Regio, Lo Russo ha aggiunto: "Stiamo raccogliendo le adesioni per rappresentare, in modo organico, un sentimento condiviso da nord a sud e trasversalmente ai colori politici delle amministrazioni comunali. Questo è lo spirito, non contrappositivo o rivendicativo". "È un'iniziativa che vuol essere istituzionale, di dialogo e di disponibilità a costruire insieme al Parlamento e al Governo una disposizione normativa che risolva il problema giuridico che oggi non è risolto, come ha di fatto evidenziato il presidente della Corte di Giustizia Europea". 

Cinzia Gatti

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