Riassumere la vita di Alberto Moravia: così si potrebbe sintetizzare l’iniziativa organizzata per riscoprire il grande scrittore italiano da parte di Circolo dei Lettori, Gam e Museo del Cinema.
"Nato per Narrare"
Nato per Narrare è infatti la rassegna che racconta attraverso le varie declinazioni della cultura gli scrittori che hanno fatto la storia della nostra letteratura.
Dopo gli omaggi a Primo Levi e Carlo Levi, questa volta mostra e incontri sono dedicati a Moravia. Ad aprire il ciclo di iniziative è la mostra dal titolo evocativo “Non so perché non ho fatto il pittore”, alla Gam fino al 4 giugno.
Fino al 4 giugno "Non so perché non ho fatto il pittore"
“Amava molto la pittura figurativa, ha ignorato Burri e Fontana, convito che l’arte si debba svolgere nel perimetro colorato che è la pittura” spiega il curatore della mostra, Luca Beatrice.
Molto amico di Renato Guttuso, intrattiene un dialogo stretto anche con Mario Schifano ma anche Titina Maselli e Antonio Recalcati, scomparso solo lo scorso anno.
Dal 1934 fino al 1990, anno della sua morte ha continuato a scrivere testi e articoli di giornale, documentando così l’evoluzione artistica dell’arte novecentesca.
Tante e di vari maestri le opere in mostra
In mostra si trovano alcuni dei quadri da lui più amati e raccontanti a firma di Renato Guttuso, Mario Schifano, Giuseppe Capogrossi, Giosetta Fioroni, Antonio Recalcati. Trenta opere provenienti da raccolte provato, dalla Gam e dalla Casa Museo di Moravia.
Gli altri eventi
La rassegna comincerà oltre che con la mostra con l’incontro al Circolo dei Lettori questa sera alle ore 21 con Dacia Maraini e culminerà durante il Salone del Libro con l’incontro con il premio Pulitzer, Jhumpa Lahiri.
Dal 12 marzo al 28 maggio al Cinema Massimo sarà possibile inoltre rivedere sul grande schermo i capolavori dei grandi maestri del cinema del Novecento basati sui romanzi di Moravia: da Il Conformista, passando per La Ciociara, fini agli Indifferenti.
Per info e programma: www.circololettori.it