Economia e lavoro - 28 febbraio 2023, 23:59

Plagiocefalia: come prevenire la testa piatta nel neonato

La plagiocefalia, nota come sindrome della testa piatta, è una condizione piuttosto comune tra i neonati

Plagiocefalia: come prevenire la testa piatta nel neonato

La plagiocefalia, nota come sindrome della testa piatta, è una condizione piuttosto comune tra i neonati. La malattia è causata dalla pressione sulla parte posteriore o laterale della testa che determina una forma asimmetrica. Sebbene la maggior parte dei bambini superi questa condizione senza alcun intervento medico, esistono alcuni consigli che i genitori possono sfruttare al fine di prevenire lo sviluppo della plagiocefalia.

Oltre alle semplici raccomandazioni dei medici pediatri, esistono alcuni dispositivi, come il cuscino neonato per plagiocefalia Nanna Sicura di Dilamababy, in grado di assicurare la corretta posizione del cranio, il quale viene leggermente sostenuto così da evitare qualsiasi forma di pressione. Ciò non toglie che il neonato debba cambiare posizione spesso ed essere stimolato da giochi che favoriscano il movimento della testa.

Cos’è la plagiocefalia e come si sviluppa

Come abbiamo anticipato, la sindrome della testa piatta o la plagiocefalia viene causata dalla pressione del cranio su una superficie dura. Essendo le ossa del neonato ancora piuttosto fragili e malleabili possono schiacciarsi assumendo una forma incurvata. Ma potrebbe anche verificarsi durante il travaglio a seguito della posizione di uscita. In alcuni casi, la plagiocefalia può essere causata anche da alcune condizioni mediche, come il torcicollo o la distrofia muscolare.

Il sintomo più comune della plagiocefalia è una forma asimmetrica della testa che può causare segni di disagio o di irritabilità da parte del neonato. Inoltre, il bambino può avere difficoltà a girare la testa in una direzione, o ad alimentarsi a causa della posizione della testa, con i conseguenti effetti negativi sulla digestione. Se non trattata, la plagiocefalia può provocare effetti a lungo termine, come difficoltà nello sviluppo fisico, di apprendimento e ritardi nel linguaggio. E altri sintomi significativi come problemi alla vista, all'udito e alla respirazione.

Se il bambino presenta segni di plagiocefalia, è importante rivolgersi a un medico. Il medico effettuerà un esame fisico per determinare la causa della condizione e probabilmente consiglierà una serie di trattamenti, come la terapia fisica, la terapia posizionale o l'uso di un casco. Ma onde evitare di fare indossare al neonato uno strumento correttivo - meglio prevenire che curare - i genitori dovranno evitare che tale situazione si verifichi attraverso degli espedienti pratici.

Evitare la sindrome da testa piatta nei neonati: i consigli di prevenzione

Sebbene in alcuni casi possa essere necessario un intervento medico, esistono diversi modi semplici ed efficaci per ridurre il rischio di plagiocefalia nei neonati. Seguendo questi consigli, i genitori possono contribuire a garantire che la testa del bambino continui a svilupparsi normalmente e a prevenire le complicazioni a lungo termine associate alla sindrome della testa piatta.

Il consiglio più importante è quello di alternare la posizione del bambino durante il sonno evitando di tenere il bambino nella stessa posizione per lunghi periodi di tempo. Può essere fatto posizionando il bambino alternativamente sulla schiena, sul fianco e sulla pancia. Oltre a riposizionare il bambino durante il sonno, i genitori dovrebbero offrire una serie di attività di gioco che stimolino il movimento della testa. A tal fine, è possibile mettere il bambino a pancia in giù per giocare e incoraggiarlo a girare la testa da un lato all'altro o ad allungare la mano per afferrare gli oggetti. Il movimento è utile per rinforzare i muscoli del collo. È importante ricordare, tuttavia, che il bambino non deve mai essere lasciato incustodito quando è a pancia in giù.

La soluzione più efficace in termini di tempo e sicurezza è acquistare un cuscino specifico per la prevenzione della plagiocefalia. Si trova in vendita da Dilamababy e la sua forma caratteristica evita che il neonato si giri e che appoggi la testa su una superficie solida. In pratica si modella secondo un sostegno ergonomico che permette una distribuzione uniforme del peso. Il cuscino è composto da materiali traspiranti e ipoallergenici ed è realizzato in Italia. Può essere lavato spesso poiché il tessuto è studiato per resistere anche ai lavaggi più frequenti.

Le recensioni del prodotto sono unanimi nel constatare la sua sicurezza e funzionalità, tanto da essere posizionato nell’ovetto, nel passeggino, nella culla, nella carrozzina o nel lettino. A questo proposito, viene venduto in accoppiamento a un pratico sacchetto il quale permette di trasportare il cuscino senza che entri in contatto con lo sporco o i batteri.

Redazione a cura di LinkEasy

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU