La Rotonda del Valentino e l'Imbarco Perosino dovrebbero riaprire per quest'estate, mentre l'ex Cacao continua a rimanere chiuso e il futuro resta incerto. A fare il punto sui locali del Valentino gli assessori al Patrimonio e al Commercio Michela Favaro e Paolo Chiavarino, rispondendo ad un'interpellanza presentata dal vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao. L'atto chiedeva di riaprire il Cacao, prima "discoteca in Italia per numero di consumi", dove lavoravano tra le "100 e le 150 persone".
Malamovida a San Salvario e Vanchiglia
La storia dei locali del Valentino, così come quella dei Murazzi, è lunga e annosa. Fatta di udienze in tribunale, abusi edilizi e sfratti coattivi. E malamovida conseguente in San Salvario e Vanchiglia, dove i residenti hanno fatto causa al Comune per i danni psicologici e sociali derivanti dal rumore notturno. Spostare una parte del divertimento serale nelle discoteche del parco della Circoscrizione 8 diventa quindi essenziale per alleggerire gli altri quartieri.
No apertura nel 2023 per il Cacao
Sul Cacao, però, la situazione è complessa. "La sua riapertura - ha spiegato Favaro - potrebbe avere un impatto positivo sia per l'attrattiva, sia per la valorizzazione di una location unica. Al momento però ci sono tanti e tali abusi edilizi che una riapertura nel 2023 non è possibile: possiamo lavorare per il 2024". "È un'opera poi - ha aggiunto - che ha compiuto 70 anni e potrebbe essere sottoposta quindi a vincoli culturali". Il destino del locale, come ha spiegato la vicesindaca, è legato a quello del Padiglione 5: quest'ultima struttura non è compresa nel recupero di Torino Esposizioni con i fondi del Pnrr, ma nell'ambito del progetto di riqualificazione la Città punta ad elaborare una nuova destinazione d'uso.
Apertura a maggio per la Rotonda
Più certo il futuro della Rotonda del Valentino. Anzi, come ammesso dall'assessore al Commercio Chiavarino e dagli uffici, "potrebbe aprire a maggio". Dopo lo sgombero della scorsa settimana, il Comune ha avviato un dialogo con la Sovrintendenza per fare tornare già da quest'estate avventori e canoisti all'Imbarco Perosino. Quest'ultima struttura prevede alcuni lavori di messa a norma, a partire dalla rimozione dell'amianto. Per il Fluido e lo Chalet procedono gli interventi per la riapertura.