52.216 euro. A tanto ammonta il costo dell’evento organizzato, il 15 novembre scorso alle Ogr, dal sindaco Stefano Lo Russo per fare un bilancio dei primi 12 mesi di mandato. Un incontro "di autocelebrazione", a cui hanno preso parte i principali stakeholders di Torino, realizzato “spese dei contribuenti torinesi. Gli stessi contribuenti che si sono visti innalzare Tari e Irpef”. L’accusa arriva dal capogruppo del M5S Andrea Russi, che ha presentato una richiesta di accesso agli atti per vedere quanto ha speso il Comune per la serata “di tagliando” di un anno dell’amministrazione Lo Russo.
I costi
Se le Officine Grandi Riparazioni di corso Castelfidardo sono state concesse gratuitamente, in base a quanto scoperto dal pentastellato, sono stati spesi quasi 47mila euro per i “servizi di comunicazione, indizione e affidamento”. A questi si aggiungono 1.220 euro per “l’organizzazione e l’accoglienza, distribuzione ed assegnazione dei posti” . La Città ha speso inoltre poco più di 4mila euro per la realizzazione del video che è stato proiettato alle spalle del sindaco Lo Russo e dei suoi assessori.
Russi (M5S):"Sindaco e giunta potevano mettere i soldi"
“Mi chiedo – si interroga Russi - se in un periodo come questo, dove le tasse sono al massimo, i servizi spesso carenti e le bollette alle stelle, abbia senso spendere (per me sprecare) soldi pubblici in questo modo”. “Mi chiedo se sindaco e giunta non potevano metterle di tasca propria quelle risorse, anche considerato l'aumento di stipendio di cui hanno potuto beneficiare?” conclude il capogruppo del M5S.