Con il via al Climate Social Camp e al Meeting Europeo Fridays for Future, Torino si è ufficialmente trasformata in una delle capitali della lotta ai cambiamenti climatici. I due eventi, che richiameranno oltre 1000 giovani da tutto il mondo, si svolgeranno da oggi a venerdì con assemblee, dibattiti, incontri con attivisti, workshop e momenti culturali. E senza l'attesa presenza di Greta Thunberg, che sarà solo in videocollegamento.
"Siamo nella stessa tempesta, ma non sulla stessa barca"
Il Climate Social Camp, organizzato da diverse realtà cittadine tra movimenti e associazioni, va in scena al parco della Colletta e tratterà tematiche come il modello energetico, l'agroecologia e le migrazioni: “Il nostro obiettivo - hanno spiegato gli organizzatori – è quello di trasformare uno spazio urbano in un luogo di confronto, lotta e resistenza unendo attivisti e movimenti da ogni parte del mondo. La nostra è una pratica politica basata sull'intersezionalità: i mesi che ci porteranno alle elezioni sono importantissimi per rimettere al centro del dibattito i cambiamenti climatici e la messa in discussione di un modello economico insostenibile che sta provocando danni enormi; siamo tutti nello stesso mare in tempesta ma non siamo tutti sulla stessa barca”. Il Meeting Europeo Fridays for Future, giunto alla sua 2° edizione dopo quella di Losanna nel 2019, trova invece spazio al Campus Luigi Einaudi dell'Università e approfondirà il rapporto tra clima, scienza, lavoro, media, sanità e molto altro.
La presenza degli attivisti internazionali
Nonostante il forfait dell'ultimo minuto di Greta Thunberg, saranno moltissimi i contributi portati da attivisti internazionali all'interno di entrambe le rassegne. Tra loro ci sarà anche la messicana Nancedalia Ramirez, rappresentante dell'Alleanza Globale delle Comunità Territoriali: “Come comunità indigene - ha commentato – siamo presenti in 24 paesi e difendiamo 950 milioni di ettari di boschi tropicali: siamo qui per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità. Sappiamo di aver poco tempo a disposizione ma sappiamo anche che le soluzioni per combattere potremo trovarle solo nella natura e nella lotta a chi la minaccia”.
La settimana si concluderà venerdì con la manifestazione organizzata in occasione dello Sciopero per il Clima; gli organizzatori, nel frattempo, hanno espresso la propria solidarietà agli attivisti di Extinction Rebellion dopo la “scalata” al Palazzo della Regione di stamattina.