Dopo due lunghi anni di pandemia, le due Maniche Sud ed Est dell’ex Incet rilanciano le proprie attività in Barriera di Milano.
Per la prima volta la Manica Sud, seguita dalla Fondazione Brodolini, ha presentato le sue attività dedicate alle politiche pubbliche e di innovazione sociale, mentre la Manica Est, sotto la guida di Incet Impresa Sociale, ha presentato il suo nuovo brand, "Colla", un vero proprio hub per start up e le imprese che guardano alla condivisione e alla sostenibilità.
Le due realtà che in totale occupano uno spazio di 6 mila metri quadrati dove una volta sorgeva la fabbrica di cavi elettrici, lavoreranno in sinergia. Ad oggi ospitano già 150 posti di lavoro a cui andranno ad aggiungersi 79 posti ancora aperti portati dalle start up.
"L'ex Incet rappresenta una scommessa vinta - ha commentato il sindaco Stefano Lo Russo - un luogo che ha subito una trasformazione importante per tutta Barriera di Milano e per l'asse di via Cigna, che si legherà alla nuova metropolitana. Questo è un esempio di come immaginiamo la Torino che verrà- e ha aggiungo -. Ci sono ancora tante fabbriche da riconvertire speriamo che proprio la Metro faccia da motore e produca un’accelerazione per il cambiamento".
"Nella nostra Circoscrizione - ha aggiunto il presidente della 6 Valerio Lomanto - ci sono moltissime realtà come questa che meritano spazio, ma tra loro parlano poco, la grande sfida sarà fare da cerniera. A tal proposito apriremo il mese prossimo un tavolo di lavoro".
La Manica Sud
Si tratta della Manica che nei lavori di riqualifica dell'ex Incet venne terminata per prima, nel 2016, ma ha assunto la sua identità sociale solo dopo la pandemia. Un centro di servizi e un laboratorio di design e sperimentazione di politiche pubbliche. Offre programmi di formazione, consulenza e advisory sui temi dell’innovazione e delle nuove economie urbane. Tre i target strategici a cui riferisce la propria azione sono Pubblica amministrazione, Giovanə e Imprese.
La Manica Est
Terminata nel 2018, mira a diventare il centro dedicato alle Comunità creative e nuove imprese creando una piattaforma partecipativa per il supporto e lo sviluppo di economie, servizi, progetti e iniziative di prossimità nel quartiere Barriera di Milano e a Torino Nord, in connessione con ecosistemi nazionali e internazionali. Oltre all'Accademia Albertina di Belle Arti che qui è ospitata per la sezione delle Arti Visive, trovano già posto diverse start up tra cui Plastic, che ricicla dalle capsule della Lavazza ai fari rotti delle auto, a Esperienza che organizza serate esperienziali con il Vermouth.