Sono passati tredici anni dal giorno in cui il giovane ragazzo di Collegno, Fabrizio Catalano è scomparso da Assisi, città in cui frequentava un corso di musicoterapia, e in ogni istante, da quel 21 luglio 2005, la sua mamma e il suo papà non hanno mai smesso di cercarlo. "Il tempo per la nostra famiglia - racconta la mamma Caterina Migliazza - si è fermato a quel giorno, a quel caldo incredibile, a quel correre avanti e indietro per cercarlo".
A tenere alto l'interesse è anche il concorso letterario "Caro Fabrizio, ti racconto" promosso dall'Associazione "Cercando Fabrizio e..." per lanciare un appello, affinché Fabrizio non venga dimenticato.
"Luglio per me - racconta Caterina - è un mese particolarmente difficile e anche la coincidenza del premio letterario è voluta. Fabrizio è un pensiero fisso, che in occasione del premio letterario si accentua: sono 13 anni che è scomparso, ma sembrano molto di meno. Questo concorso mi tiene viva la speranza, rappresenta l'unico modo che mi fa sentire la presenza di Fabrizio, l'unico modo per non farlo scomparire e perché il suo caso non venga dimenticato".
Ciò che arricchisce l'edizione del concorso di quest'anno è il tema, legato al ritorno. Un racconto di un ricongiungimento reale, di fantasia, doloroso, gioioso o fatto di speranza, scritto da ogni partecipante, di cui Fabrizio si fa destinatario, come un amico speciale e silenzioso a cui affidare le proprie confidenze, un custode letterario.
I vincitori del concorso verranno proclamati sabato 21 luglio per ricordare la scomparsa di Fabrizio.