In una gremita Aula Magna alla Cavallerizza Reale, è stato inaugurato l'Anno Accademico Sportivo 2016.
Alla cerimonia per i 70 anni dell'ente, hanno partecipato, oltre al presidente cussino Riccardo D’Elicio nei panni di padrone di casa, i rettori di Università e Politecnico Gianmaria Ajani e Marco Gilli, il presidente nazionale del Cusi Lorenzo Lentini e il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus.
Fassino ha reso omaggio alla grande tradizione agonistica della città, dalle Olimpiadi 2006 ai World Masters Games 2013, fino a Torino capitale europea dello sport 2015 e ai prossimi eventi in agenda, a partire dal girone preolimpico di basket della prossima estate e i mondiali di volley 2018.
“L’attività fisica è parte fondamentale della vita di una persona e di una comunità – ha aggiunto il sindaco - ecco perché investire nello sport significa anche investire nel futuro delle persone e delle famiglie. Sono elementi che influiscono direttamente sulla vivibilità e sulle potenzialità di crescita di un territorio”.
Fra le richieste emerse dalla mattinata cussina spicca l’esigenza di fondi e di politiche per lo sport, coinvolgendo scuole e università anche per renderle più attrattive nei confronti degli studenti stranieri, da sempre molto più interessati allo sport di quanto accada in Italia.