Montati a fine ottobre ai giardini Pugno di via Negarville, davanti alla chiesa di San Luca, e mai utilizzati, nonostante il loro impiego fosse legato a doppio filo alle Luci d'Artista. Installazioni poi spostate, a sorpresa della stessa Circoscrizione 2, in piazza Santi Apostoli. Ora quei pali in accio, a lungo oggetto di contestazioni, sono magicamente spariti. E tanto è bastato ad accendere la polemica in Consiglio.
"Spreco di soldi"
Per il consigliere del M5s della 2, Juri Bossuto, si tratta di "uno spreco di soldi, di cui come al solito non ci viene fornita alcuna indicazione. Perché il loro impianto avrà pure avuto un costo e, a ben vedere, anche la rimozione". Polemica a cui si accoda il consigliere di Fdi, Vincenzo Macrì. "Abbiamo deturpato lo scenario di un giardino per dei pali insignificanti - commenta Macrì -, e non è stato trovato nemmeno un utilizzo alternativo. E ovviamente sembra impossibile sapere quanti soldi sono stati spesi per tutto questo. Non è una bella figura, questa".
Obiettivo 2025
All'interpellanza, letta dal presidente del centro civico, hanno risposto (per scritto) la vicesindaca, Michela Favaro, e l'assessore alla Cultura, Rosanna Purchia parlando di un "progetto luci di Natale molto importante e rilevante. La loro collocazione necessità di una serie di valutazioni tecniche in termini di sostenibilità dell'allestimento. Quando si può si cercano soluzioni durevoli nel tempo, nell'ottica di un risparmio". Come già anticipato nel corso di un incontro pubblico, i giardini Pugno erano stati giudicati "un’alternativa al piazzale Santi Apostoli, con l'idea di utilizzati per il 2024 e l'obiettivo, concreto, di usarli nel 2025".
Ricordando che la zona Roveda-Plava-Negarville sarà interessata da molti progetti come l’apertura di un punto biblioteca in una scuola materna di Mirafiori Sud.
"Una sorpresa"
"L’iniziativa è sponsorizzata da Iren" precisa il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi. "E quado ad agosto 2024 ci fu chiesto dove installare delle Luci d’Artista, avevamo proposto Cime Bianche e i giardini Pugno. Una realtà spesso un po’ dimenticata - prosegue Rolandi -. Fino a novembre 2024 non sono arrivate comunicazioni diverse, poi la Città ci ha indicato una soluzione alternativa (piazza Santi Apostoli), con l’impegno di realizzare il progetto ai giardini Pugno il Natale successivo. Per noi è stata una sorpresa, questo cambio di location, ma non abbiamo potuto fare altro che prenderne atto in quanto il tutto, come detto, è sostenuto economicamente da Iren".