La Fondazione Torino Musei, in collaborazione con la Città di Torino, la Fondazione Compagnia di San Paolo e con il supporto della Fondazione per l’architettura / Torino, annuncia la pubblicazione del Concorso Internazionale di Progettazione per la riqualificazione, rifunzionalizzazione e valorizzazione della GAM.
Il progetto di rigenerazione della GAM, parte del Piano Strategico della Fondazione Torino Musei, rappresenta un’eccezionale opportunità per il riposizionamento del museo a livello internazionale, per rafforzare la sua reputazione, il suo prestigio e il suo ruolo, con una visione sensibile alle tematiche che oggi dominano il dibattito globale ma al contempo utopista, capace di anticipare le aspettative di un’ampia platea di stakeholders.
La nuova GAM dovrà fare della green-innovation, nuovo motore dello sviluppo economico globale, il proprio biglietto da visita, attraverso l’applicazione di protocolli certificati, tali da garantire il raggiungimento del massimo degli obiettivi ecologici ed energetici.
“Per la GAM, che ha un ruolo strategico nel panorama culturale torinese, si è aperta una stagione di rilancio che si propone di rafforzarne il prestigio a livello internazionale. Un rinnovamento che guarda alle collezioni e al percorso espositivo, grazie al lavoro fatto dalla nuova direttrice Chiara Bertola, e a una riqualificazione del complesso architettonico che punta a riportare il Museo all’antico splendore, riprendendo quello spirito avanguardistico che ne caratterizzò la nascita. Un percorso che come amministrazione supportiamo sin dall’inizio, individuando nella cultura un elemento qualificante della Torino di oggi e di quella che verrà. Investire in cultura ha sempre un valore positivo per la qualità della vita dei cittadini e per la promozione della città” – dichiara il Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo.
Questa è l’occasione per rigenerare l’originario spirito avanguardistico della GAM ripensando il concetto di innovazione architettonica: dal rispetto dello storico disegno avveniristico al progetto sostenibile. L’obiettivo è quello di restituire al pubblico un’antica e prestigiosa istituzione facendone al contempo un esempio internazionale di visione futura dove i principi della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico si sposano con la valorizzazione dell’identità storica, dove la lunga esperienza di ricerca storico-artistica si avvantaggia degli strumenti tecnologici, dove la cura delle opere possa sempre essere una nuova chance per aprire ulteriori percorsi di conoscenza, comunicando con nuovi mezzi sempre nuove informazioni su un patrimonio tanto presente, quanto antico. Il museo, grazie alle nuove tecnologie, ha oggi la responsabilità di pensarsi come un giano bifronte: custode del passato proprio in quanto luogo di incessante proiezione verso il futuro.
Il bando invita i migliori talenti a immaginare una GAM rinnovata, che sappia coniugare il rispetto per la sua identità storica con una visione pionieristica del museo del XXI secolo.
Il quadro economico dell’intervento oggetto del concorso ammonta a circa 27,5 milioni di euro, di cui, fino a 18 milioni di euro sono destinati ai lavori.