Cronaca | 16 aprile 2025, 14:26

Fiamme e paura all'ex Gondrand: "Ma non era stata sgomberata?"

Incendio nella vecchia fabbrica abbandonata dove il degrado continua a farla da padrone

Fiamme e paura all'ex Gondrand: "Ma non era stata sgomberata?"

Fiamme e paura all'ex Gondrand: "Ma non era stata sgomberata?"

Le sirene sono tornate a rompere il silenzio dell’alba di oggi, 16 aprile, in via Cigna. Ancora una volta, all’interno dell’ex stabilimento Gondrand del quartiere Barriera di Milano è scoppiato un incendio, come documentato da alcune foto che non lasciano spazio ai dubbi. Un palazzo abbandonato, teoricamente inutilizzato, ma nei fatti preso di mira saltuariamente da disperati, tossicodipendenti e spacciatori.

Paura all'alba

Il rogo si è sviluppato poco dopo le 6 del mattino, al quarto piano dello stabile. Fiamme e fumo visibili anche a distanza hanno fatto scattare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia. Secondo le prime ricostruzioni, il fuoco sarebbe partito da un focolaio acceso probabilmente per riscaldarsi o cucinare, sfuggito poi al controllo.

Non è la prima volta. La ex Gondrand è uno dei simboli del degrado urbano di Torino, già teatro in passato di tragedie: anni fa un giovane perse la vita precipitando nella tromba dell’ascensore. Ma quel dramma, oggi dimenticato, non ha portato a interventi risolutivi. Gli accessi restano aperti, lo stabile continua a essere rifugio di disperazione, e i residenti della zona vivono tra sporcizia, paura e spaccio.

"È una vergogna. Un’autostrada della droga che passa sotto le nostre case", denuncia Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6. "Chiediamo da anni che lo stabile venga completamente sgomberato, murato, messo in sicurezza. Serve un intervento definitivo. O aspettiamo un’altra morte?".  "Da ormai tre anni - precisa il presidente, Valerio Lomanto -, chiediamo alla Città l’abbattimento della struttura. Il tempo delle attese e dei proclami sul futuro è finito, ora vogliamo i fatti".

Tre anni per i lavori

Ricordiamo che sullo stabile grava la proroga, fino al 31 dicembre 2025, concessa alla proprietà per la presentazione dell'analisi di rischio. E di recente, in Consiglio comunale, proprio l'assessore all'Urbanistica, Paolo, Mazzoleni, aveva spiegato, rispondendo al consigliere M5s Andrea Russi, come la società All Building 1, nel novembre 2023, avesse presentato la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) per la demolizione dei fabbricati dell'ex Gondrand. "I lavori sono iniziati, sono in corso e non si registra alcuna sospensione. Il termine delle operazioni deve avvenire entro tre anni dall'inizio".
 

Philippe Versienti

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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