Economia e lavoro - 16 aprile 2025, 11:39

Come scegliere un box doccia: 3 step necessari

Il bagno è lo spazio domestico che più di ogni altro trasmette una sensazione di relax e benessere, e ciò è dovuto indubbiamente anche alla doccia.

Il bagno è lo spazio domestico che più di ogni altro trasmette una sensazione di relax e benessere, e ciò è dovuto indubbiamente anche alla doccia. Questo è infatti un momento importantissimo per chiunque, poiché permette non soltanto di lavarsi, ma anche di rilassarsi sotto un piacevolissimo getto d’acqua calda. La sensazione di benessere descritta è tuttavia spesso soggetta a inconvenienti non proprio piacevoli come la fuoriuscita d’acqua, dovuto, spesso, al mancato utilizzo di un buon box doccia.

Si tratta di una struttura fisica che delimita lo spazio in cui si fa la doccia, evitando la dispersione dell’acqua e garantendo un bagno sempre pulito e ordinato. Online è possibile trovare una proposta molto ampia di modelli, come si può notare consultando il sito Docciabox.com, che offre soluzioni per qualsiasi esigenza. Scegliere un box doccia può tuttavia rivelarsi un processo non proprio immediato, ragion per cui è consigliabile seguire 3 specifici step affinché ci si possa indirizzare verso la scelta migliore per la propria casa.

Disposizione e misura

Il primo e più importante passo da seguire per un acquisto in totale aderenza alle proprie necessità è quello di misurare attentamente sia lo spazio disponibile all’interno del bagno che le misure del piatto doccia. Queste operazioni risultano essere essenziali, in quanto permetteranno di inserire perfettamente il box doccia all’interno del bagno ottimizzando al meglio gli spazi.

Importante inoltre valutare l’ingombro che verrà causato dalle pareti del box, in modo da scegliere la forma più adatta in base alle dimensioni e al tipo di pianta che il bagno presenta. Una volta compiute queste operazioni preliminari sarà tempo di passare allo step successivo.

Tipo di apertura e materiali utilizzati

Di fondamentale importanza è anche la scelta riguardante il tipo di vetro che caratterizzerà le pareti del box. In termini di sicurezza il vetro temprato risulta essere la scelta migliore, in quanto si presenta nettamente più resistente rispetto alle altre varianti. Se invece si predilige un investimento basato sul risparmio è possibile indirizzare la scelta verso un vetro acrilico o il pvc, soluzioni più economiche.

Per quanto riguarda l’apertura del box è invece essenziale che si mettano bene a fuoco le principali esigenze del nucleo familiare. Se ad esempio si vuole optare per una scelta salva spazio, le porte scorrevoli potrebbero risultare la scelta migliore, mentre una soluzione a battente garantirebbe un’ampia e comoda entrata nel box.

Una soluzione walk-in potrebbe infine rivelarsi interessante per coloro che desiderano soluzioni contemporanee e dispongono di maggiore spazio.

Stile e funzionalità

Una volta definite misure, materiali e tipo di apertura, è tempo di focalizzarsi sullo stile e le funzionalità del prodotto. Se si tiene molto all’armonia trasmessa dagli spazi domestici è necessario che lo stile del box doccia si uniformi a quello del bagno, in modo da garantire l’effetto desiderato.

Da non sottovalutare anche i dettagli aggiuntivi legati alla personalizzazione del prodotto, come vetri trasparenti, trattamenti anticalcare e molti altri ancora. Una volta definiti questi aspetti, si avrà il profilo di box doccia ideale, e si potrà procedere all’acquisto.








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