“Oggi più che mai, la cultura rappresenta un elemento fondamentale per la crescita sociale, economica e civile della nostra regione. Da oltre venticinque anni, l'Osservatorio Culturale del Piemonte (OCP) svolge un ruolo cruciale nell'analisi, monitoraggio e promozione delle attività culturali sul territorio. L’interruzione della sua azione costituirebbe un grave vuoto, con conseguenze dirette sulla nostra capacità di sostenere un settore vitale per la comunità. L'OCP, attraverso una partnership pubblico-privata che coinvolge istituzioni, fondazioni, enti di ricerca e associazioni di categoria, offre un supporto tecnico e scientifico fondamentale e la sua attività è stata determinante per lo sviluppo delle politiche culturali della nostra regione, contribuendo a migliorare l'accesso alla cultura per tutte le fasce della popolazione” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.
“È evidente – prosegue la Consigliera Pd - che il settore culturale piemontese ha subito significativi cambiamenti negli ultimi anni, anche a causa degli impatti derivanti dalla pandemia e dalla digitalizzazione. Pertanto, è necessario un monitoraggio costante per intercettare nuove tendenze e esigenze. Ho presentato, quindi un atto di indirizzo con il quale chiedo che la Giunta regionale si impegni a rinnovare la convenzione con l'Osservatorio Culturale del Piemonte e a stanziare le risorse necessarie per il suo funzionamento. Questo non solo consentirebbe di disporre di dati aggiornati e affidabili, ma garantirebbe anche una valutazione continua delle politiche culturali in atto, un aspetto particolarmente rilevante alla luce dell’introduzione - da parte della Regione - della programmazione triennale”.
“L’OCP ha dimostrato di essere un faro di eccellenza, riconosciuto non solo in Italia, ma anche in Europa. La sua capacità di analizzare e monitorare le politiche culturali e il suo impegno nella promozione della diversità culturale e dell'inclusività sono elementi che non possiamo e non dobbiamo trascurare. È fondamentale garantire che l'Osservatorio continui a svolgere un ruolo di orientamento strategico per le future politiche regionali, promuovendo la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio culturale” conclude Laura Pompeo.