Ora è ufficiale: in Circoscrizione 8 è nata la “Lista civica per la 8” che comprende al suo interno i consiglieri Alessandro Lupi (capogruppo) e Roberto Passadori. Con il primo che risulta seduto tra i banchi dell'opposizione e il secondo che, per ora, è seduto in maggioranza. Una mossa politica, quella emersa dall'ultimo Consiglio, che nasconde alcuni malumori, neanche troppo velati. Sul tavolo una situazione di stallo con troppi coordinatori mancanti e molte cariche concentrate su una sola persona, il presidente Massimiliano Miano. E due commissioni vacanti che cercano un nuovo titolare: la Sanità (al momento senza casa dopo le dimissioni di Noemi Petracin) e la Cultura e Sport (dopo le dimissioni di Enrico Foietta). Senza dimenticare la complicata questione del Bilancio.
Saldi al loro posto soltanto la coordinatrice al Bilancio, Elena Di Bella, il coordinatore all'Urbanistica Alberto Loi, uomo di fiducia del presidente, il coordinatore al Commercio Dario Pera (mister preferenze del Pd) e la coordinatrice all'Ambiente Giovanna Garrone, che ha preso il posto dell'ex consigliera della Sesta commissione Francesca Gruppi.
Porte girevoli
“Abbiamo offerto la nostra possibilità di collaborare con la maggioranza - spiega Lupi -, ma in un mesetto si è tenuto solo un incontro. Troppo poco. Per questo, al momento, ci sediamo in opposizione”. Una mossa, nello scacchiere politico della Circoscrizione, che potrebbe aprire a nuovi scenari. Al momento sono in 14 i consiglieri in maggioranza contro gli 11 presenti in opposizione. Un passaggio da una parte all'altra della barricata, tuttavia, rischierebbe di complicare l'andamento del Consiglio, mettendo un po' di pressione sulla presentazione delle delibere e degli atti. E anche se nessuno lo ammetterà direttamente affidare la Quarta, o la Quinta, commissione alla nuova lista civica potrebbe essere la carta per tranquillizzare gli animi. E non perdere numeri.
Del resto, in caso di eventuale passaggio del duo Lupi-Passadori in maggioranza (anziché in minoranza) la lista civica diventerebbe il secondo gruppo consiliare con più membri dopo il Partito Democratico che oggi vanta tra le sue fila 8 elementi (Di Bella, Tassone, Guggino, Pera, Maccarone, Varesio, Petracin e Ferrara). "Il Pd - conclude Lupi -, è diviso in due e la Circoscrizione deve patire questa divisione con lo stallo della giunta".